Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] che obbligava l'imputato a portare ferri roventi, poco dopo la generale proibizione delle ordalie emanata dal IV conciliolateranense. In questo periodo fu codificato un gran numero di leggi provinciali, che risultano essere una combinazione di leggi ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] papa la sepoltura ecclesiastica per il defunto.
Una volta deciso il conflitto tedesco e dichiarato deposto Ottone IV dal conciliolateranense, Federico II fece condurre C. e il figlio Enrico in Germania dall'arcivescovo Berardo di Palermo e dal conte ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] conformarsi al dettato del tredicesimo canone del IV conciliolateranense che vietava la nascita di nuove famiglie religiose dotate favore di Federico, che il papa fece comunque condannare nel concilio di Lione come eretico. E, ancora nel 1246, l' ...
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VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] manifestò solamente nell'evitargli il pubblico ludibrio, che non è ricordato in alcuna fonte. Nel corso del II concilioLateranense (1139), il papa condannò lo scisma appena concluso e, nonostante le rimostranze dell'abate di Chiaravalle, invalidò le ...
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Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] aveva preso parte alla battaglia: il 25 luglio 1215, ad Aquisgrana, Federico si fece nuovamente incoronare re. Il IV conciliolateranense, al quale O. si era rivolto con la richiesta di assoluzione e la promessa di sottomettersi alla Chiesa romana ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] gli conferirono diversi incarichi, sia di Federico II. Fu probabilmente l'arcivescovo otrantino Tancredi che partecipò al grande conciliolateranense del 1215 ed è menzionato in lettere pontificie del 1216 e del 1218. A favore di questa ipotesi (Kamp ...
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Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] Isabella (o Iolanda).
Il Regno aveva recuperato alcune piazze (Giaffa, Beirut, Toron), ma all'epoca del IV conciliolateranense (1215) il papato organizzò una grande crociata. Federico II annunciò che avrebbe partecipato all'impresa e inviò truppe a ...
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ARIPERTO I, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, ma di nazione bavarese e cattolico; figlio di Gundoaldo - il fratello di Teodelinda creato da Autari duca di Asti -, divenne re nel 653, [...] I, era stato consacrato senza attendere la consueta conferma imperiale (5 luglio 648); era stato convocato il Conciliolateranense che, riunitosi, aveva definito la retta dottrina sulla controversia monotelitica ed aveva lanciato l'anatema contro gli ...
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Niccolo II
Niccolò II
Papa (Chevron, Borgogna, 980 ca.-Firenze 1061). Il burgundo Gerardo successe a Stefano IX nel 1058. Poco o nulla si sa della sua prima formazione, nel 1045 è invece attestato quale [...] vescovo di Firenze. Ebbe ragione dell’antipapa Benedetto X, eletto dalla nobiltà romana; convocò il Conciliolateranense (1059) che affidò l’elezione del papa ai cardinali limitando il ruolo della nobiltà e dell’imperatore. Investì il normanno ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] Enrico V (13 apr. 1111), riconoscendogli il diritto dell'investitura con pastorale e anello. Ma nel successivo ConcilioLateranense del marzo 1112, P. II annullò la consacrazione imperiale e il privilegio estortogli. La scomunica da parte dei ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...