STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] nei collegi del patriarchio lateranense, ricevendo gli ordini ecclesiastici fino al diaconato, che gli fu conferito da papa Zaccaria. Come diacono sottoscrisse insieme al fratello Paolo, anch'egli diacono, gli atti di un concilio romano nel 744. Alla ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] , nel loro testo greco, gli atti ufficiali del concilio, la professione di fede votata dall'Assemblea e l deplorato dai circoli dirigenti locali e negli stessi ambienti del patriarchio lateranense. Solo la notizia, giunta a Roma nel mese di settembre ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] Dekkers, Steenbrugis 1961², nrr. 874-77 e 1731-32; Concilium Lateranense a. 649 celebratum, in Acta Conciliorum Oecumenicorum, ser. II, a 1964, s.v., col. 27; Dizionario dei Concili, IV, Roma 1966, s.v. Roma, concilio di (646-647), pp. 182-83; New ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] per dimensioni e impianto sono paragonabili ai testi dei concili ecumenici e sono proposti in due lingue - e del secolo VII, Milano 1971, pp. 580 ss.
Id., Il sinodo lateranense dell'ottobre 649. La nuova edizione degli atti a cura di R. Riedinger ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] sino a raggiungere i circoli direttivi del patriarchio lateranense quale segretario e confidente del papa, come suggeriscono della Sede romana nella gerarchia ecclesiastica e la canonicità dei concili dei secoli IV e V; essa contiene anche un elenco ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] solo il 13 ottobre, due giorni dopo l'apertura del concilio.
Durante la prima sessione (i i ott-8 dic. pp.232-239; L. De Magistris, Mons. P. F., in La Pontificia Università Lateranense, Roma 1963, pp. 130 s.; P. Tocanel, In Memoriam. Cardinale P. F ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] sino a raggiungere i circoli direttivi del patriarchio lateranense quale segretario e confidente del papa, come primato della Sede romana nella gerarchia ecclesiastica e la canonicità dei concili dei secc. IV e V; essa contiene anche un elenco ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] S. Pietro. Fonti e Bibl.: G. Cenni, Concilium Lateranense Stephani III (IV) ann. DCCLXIX [...], Romae 1735; 558-67; Concilium Romanum a. 769, in M.G.H., Leges, Legum sectio III: Concilia, II, 1, a cura di A. Werminghoff, 1906, pp. 74-92; Le Liber ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] vicario del cardinale arciprete della basilica lateranense e l'anno successivo (1758) 813; filza 74, n. 189.Per il vescovado di Sabina cfr. Arch. Segr. Vaticano, Concilio, Relat. ad limina, 701B; Roma, Bibl. dell'Accad. naz. dei Lincei, Cors. ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] cappella di S. Cesareo e introdotto con la forza nel Palazzo Lateranense. Dato che tra i diretti predecessori di S. vi erano il vescovo di Porto, Giovanni, legato apostolico al concilio del 680-681 e il "consiliarius apostolicae sedis" Bonifacio ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...