BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] il suo soggiorno nel territorio di Messina e a Reggio. In diretto riferimento alle costituzioni del secondo concilio di Lione (1274), al canone 9 del quarto Conciliolateranense (1215) e ad una decretale di Innocenzo III (X 3. 3. 6), si stabiliva che ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] desiderio del pontefice. A partire dal febbraio 1215 datò privilegi papali e nel novembre successivo prese parte al quarto conciliolateranense. Alla fine di febbraio o inizio marzo 1216 Innocenzo III lo nominò cardinale diacono di S. Maria in via ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] al nipote Paolo, quando ormai la sua attività in Curia andava diradandosi (al 4 maggio risale l'ultima presenza al concilioLateranense), e che l'avrebbe portato a morire il 5 sett. 1516.
Alle circostanze della morte riporta una notizia di Pierio ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] fece parte dell'ambasceria di obbedienza che l'11 dic. 1513 raggiunse Roma, dove assistette a varie sessioni del conciliolateranense. Nel 1515 funse da consigliere di Massimiliano in occasione del grande raduno di principi convocato a Vienna. Nel ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] professione di fede redatta da Umberto di Silva Candida, sulla quale a Berengario fu chiesto di prestare giuramento nel corso del concilioLateranense indetto da papa Niccolò II nel 1059, al quale non si sa se L. partecipò.
L. fu però certamente a ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] alla tregua di Venezia (1° ag. 1177). Dopo essersi recato a Roma nel marzo 1179 per partecipare ai lavori del terzo conciliolateranense, B. accoglieva con tutti gli onori, nel giugno del 1181, in Parma lo stesso imperatore; quindi, scaduta la tregua ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] sostegno economico e appoggi. Nell'estate si recò a Roma, dove partecipò alla congregatio generalis dell'XI sessione del concilioLateranense V, seduta preliminare in cui si prese visione dei materiali e dei problemi da discutere (15 dic. 1516). Il ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] con i Turchi o rammentando la compiacente presenza dei prelati e teologi veneti alle sessioni del V conciliolateranense, allora in corso: una partecipazione resa possibile dalla buona volontà dimostrata dal governo marciano, che aveva apertamente ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] un corpo di quarantadue statuti relativi alla disciplina della Chiesa tedesca.
Fondati sui decreti del secondo concilio di Lione del 1274 e del terzo Conciliolateranense del 1179, gli statuti proposti dal B. tendevano a elevare il tono di vita degli ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] , l'antipapa fu addirittura accusato di aver fatto le ordinazioni per simonia. Rifacendosi alle risoluzioni di un concilioLateranense del 769, tutte le nomine operate da Leone vennero dichiarate nulle; coloro che le avevano ricevute vennero ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...