Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] teologico e le controversie nell’età di Costantino: Ario e il concilio di Nicea, in Storia del cristianesimo, 2, cit., pp. 243 studio tematica dedicata al Patriarchio lateranense, cit.: U. Real, La residenza lateranense dall’età di Giustiniano all ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] dell’onestà critica delle fonti. Il tentativo di conciliare questi due aspetti all’interno della sua opera porta Poco da poi dice che diede a Milciade Papa il Palatio lateranense. Il che quantunque alcuni scrittori dichino, non dimeno altri più ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Costantino avviene nella vasca del battistero della basilica Lateranense per mano di papa Silvestro dopo una . Cowdrey, The reform papacy and the origin of the crusades, in Le concile de Clermont de 1095 et l’appel à la croisade, Actes du Colloque ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] suo diario, cit., p. 410.
7 Cfr. L. Lenzi, Concilio e post-Concilio in Italia: mons. E. Bartoletti arcivescovo a Lucca, 1958-1973, della Costituzione e prospettive di revisione del Concordato lateranense, in Atti del convegno nazionale di diritto ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e in Borgogna oltre che nella riforma del clero lateranense, ebbe brevissima durata, ma coincise con il ritorno Grecia del rito greco per i Latini, con la precisazione che il concilio di Firenze non aveva mai permesso la mescolanza dei riti; nel ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] temi della pace religiosa e del destino dei Patti Lateranensi, verso i quali si consolidò un duplice atteggiamento: fattore religioso, Bologna 1978, p. 51.
21 Sul concilio Vaticano II cfr. Storia del Concilio Vaticano II, 5 voll. che uscì per i tipi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a Roma nel marzo del 1548, in qualità di giurista del concilio, per discutere e difendere la traslazione, fortemente osteggiata da Carlo V erezione della cappella del Santissimo nella basilica lateranense, la committenza del ciclo delle trentaquattro ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] chiesa italiana tra Pio XII e Paolo VI, in Chiese italiane e Concilio. Esperienze pastorali nella chiesa italiana tra Pio XII e Paolo VI, a Vaticano II, Bologna 2003.
2 S. Lener, I Patti Lateranensi e la nuova Italia, «La Civiltà cattolica», 101/4, ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] esecuzione all'editto del 1682. Di fronte all'atteggiamento altrettanto conciliante della corte di Francia, tra il 1692 e il 1693 il M.T. Bonadonna Russo, La fondazione dell'Ospizio Apostolico Lateranense, "La Strenna dei Romanisti", 34, 1975, pp. ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] vescovi ai quali si erano rivolti quelli riuniti nel sinodo antiochiano. Il concilio di Nicea era stato convocato per il maggio del 325, ma S S. procede al battesimo dell'imperatore nel Palazzo Lateranense, invocando per lui la remissione dei peccati ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...