GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] , G. chiese a Callisto II di essere investito delle pievi contese. Infatti nel marzo del 1123 G. partecipò al primo concilioLateranense, nel corso del quale la lotta per le investiture si concluse definitivamente con la ratifica da parte papale del ...
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INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] all'inizio della detenzione di Cristiano. Del resto a un ulteriore antipapa non si fa cenno in nessun atto del concilioLateranense convocato da Alessandro III, che si era tenuto nel marzo 1179.
Nel lungo arco di tempo di sopravvivenza il "partito ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] il vescovo inviato da Roma.
Ad ogni modo lasciò presto la sua sede per recarsi a Roma, dove prese parte al conciliolateranense IV aperto l'11 nov. 1215. Nel 1216 venne per la seconda volta nominato rector di Benevento, certo ancora dal papa ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] volterrana.
Ildebrando fu canonico della cattedrale di Volterra e in tale veste accompagnò il vescovo Ugo al III concilioLateranense nel marzo 1179. Successe al vescovo Ugo, morto l’8 settembre 1184, come conferma la prima attestazione nella ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] in utroque iure. Segretario pontificio dal 1502 e canonico di S. Maria Maggiore, nel 1512 partecipò al IV conciliolateranense come notaio. Divenne quindi canonico di S. Pietro prima, e protonotario apostolico poi, arrivando infine a dirigere la ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] dal 1513: in effetti il C. prese parte, il 10 maggio e il 17 maggio del 1512 alle prime sessioni del conciliolateranense, era ancora vescovo di Cortona il 14 genn. 1513 quando scriveva al vicario Brancoli, ma non risulta presente alla sessione del ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] e del 26 luglio 1138, e poi ancora del 7 e del 28 febbr. 1139 e del 2 e 29 marzo 1139. Nel secondo conciliolateranense però, come gli altri cardinali che erano rimasti al partito di Anacleto anche dopo il 1133, E. fu destituito dalla sua carica.
Da ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] Marche come legato apostolico e vicario del papa "in spiritualibus et temporalibus". L'anno seguente prese parte al IV concilioLateranense e l'ultimo privilegio da lui sottoscritto è datato 4 dic. 1215. Durante il pontificato di Onorio III egli ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] con quella delle dottrine filosofiche della mortalità dell'anima individuale (a proposito delle quali è ricordato il decreto del Conciliolateranense V); poiché, osserva il B., queste ultime, che sono la porta di ogni errore, sono state ampiamente ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] a Roma era dilagata la ribellione dei cittadini.
Arnaldo da Brescia, dichiarato eretico da Innocenzo II nel secondo concilioLateranense (1139), nel 1146 era stato nuovamente accolto nella comunità ecclesiale da Eugenio III, grazie all'intercessione ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...