STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] . Nella seconda, concedeva a Folco di rimanere a Reims e di mandare al concilio due altri vescovi. Sotto il pontificato di S. si verificò il crollo della basilica lateranense, poi ricostruita da Giovanni IX e Sergio III. Fonti e Bibl.: Auxilii ...
Leggi Tutto
Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] licenza in Sacra Scrittura; presso la Pontificia università lateranense si laureò invece in utroque jure, appagando finalmente che «alla lettura (non ancora ri-lettura) del Concilio deve seguire uno spirito di riforma. Alla de-lineazione dell ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] dei cattolici nei paesi dell'area comunista; l'annuncio del concilio e la sua preparazione; lo sviluppo dell'ecumenismo; l' breve profilo di O. Alberti, in La Pontificia Università Lateranense, Roma 1963, pp. 219-221. Numerosi gli articoli ...
Leggi Tutto
BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] raggiunse la nomina a lettore di teologia del Sacro palazzo lateranense, dopo avere giurato, secondo l'uso, nelle mani del , contribuendo alla condanna di alcune di esse; dopo il concilio assistette anzi alla stizzosa risposta del papa, rivolta a lui ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] codice.
La sua azione in seno alla Congregazione del Concilio, in un momento di profondi mutamenti per la vita In occasione dell'ottantesimo anno di età, la Pontificia università lateranense lo onorò con la pubblicazione di una Miscellanea in honorem ...
Leggi Tutto
Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] dei più importanti membri della delegazione pontificia al VI concilio ecumenico di Costantinopoli, che si tenne dal 7 novembre con la forza agli ecclesiastici di entrare nella basilica lateranense. Tale situazione fece sì che la sede papale rimanesse ...
Leggi Tutto
BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] per trattare con Carlo V la questione del concilio con i protestanti. Il vescovo di Tortona Umberto F. M. Renazzi, Notizie storiche degli antichi vicedomini del Patriarchio Lateranense e de' moderni Prefetti ovvero maggiordomi pontifizi, Roma 1784, pp ...
Leggi Tutto
ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] di Benedetto XIV, gli conferì un canonicato nella basilica lateranense e, dopo la promozione cardinalizia del 1743, lo incarichi: dal 1754resse la prefettura della Congregazione del Concilio e la protettoria dell'Ordine dei minimi. Partecipò ...
Leggi Tutto
Storico della Chiesa italiano (Barcellona Pozzo di Gotto 1910 - Roma 1993), sacerdote dal 1938. Allievo di G. B. Picotti a Pisa e di P. Paschini alla Pontificia univ. lateranense, dove è stato, dal 1949, [...] politico di Dante (Il terzo libro della Monarchia, in Studi danteschi, XXXIII, 1955, pp. 5-142). Ha fondato, con P. Paschini (1947), e diretto la Rivista di storia della Chiesa in Italia. Ha partecipato (dal 1962) come perito al concilio Vaticano II. ...
Leggi Tutto
STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] l'Accordo del 1984 si colloca nel sistema inaugurato dai Patti lateranensi e tende a mantenere le garanzie già assicurate dall'art. e S. di quell'episcopato nazionale cui già il Concilio e il recente Codice di diritto canonico avevano riconosciuto ...
Leggi Tutto
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...