GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] . partecipò al sinodo convocato a Roma per la preparazione del concilio che si sarebbe tenuto a Costantinopoli dall'879 all'880.
È . Egli non apparteneva ai quadri amministrativi del cubiculum lateranense, ma era il titolare di una delle diocesi del ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] XXIX (1988), pp. 233-235; P. Conte, Il sinodo Lateranense dell'ottobre 649, Città del Vaticano 1989, pp. 186-190; Roma 1991, pp. 84, 91-94; Id., Il papa Adriano I e il concilio di Nicea del 787, ibid., pp. 454 s.; Id., Il sepolcro di Bonifacio VIII ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] al canone Omnis utriusque sexus del Lateranense IV, casi riservati agli ordinari, of the council of Florence and other essays, Oxford 1964, pp. 7-12 e passim; Id., Il concilio di Firenze, Firenze 1967, pp. 153, 167, 174, 196, 229-247, 251-265, 272, ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] come fratelli, entrambi dottori e conti del Sacro palazzo lateranense. Secondo la fonte folignate già ricordata, nel 1434 il del 1436 "Cataldinus de Visso" figura "incorporatus" al concilio di Basilea, esperienza cui si riconnette una delle sue due ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] del Laterano in Mons. E. F., in La pontificia università lateranense, Roma 1963, pp. 150 s.; cfr. inoltre In mem. romano" nel secondo dopoguerra, Brescia 1983; Chiese italiane e Concilio. Esperienze pastorali nella Chiesa italiana tra Pio XII e Paolo ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] rispettivamente nel 1601 e nel 1617, a cura del canonico lateranense Accarisi. Il 19 genn. 1534 il C. fu nominato vescovo Vega e Diego de Mendoza, e Paolo III sul problema del Concilio, egli ebbe un ruolo di prim'ordine nella conduzione delle stesse, ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] re nel novembre, con l'incarico di preparare il concilio che si sarebbe riunito a Tours nel maggio dell' d'Italia, LXXXIII, pp. 27, 77, 299; Iohannes Diaconus, Liber de ecclesia Lateranensi, in Migne, Patr. Lat., LXXVIII, col. 1387 e CXCIV, col. 1552 ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] privilegi della sua diocesi. Nel 1059 intervenne al celebre concilio romano dell'aprile, e quindi a quelli di Melfi chiesa di Montecassino in A. Amelli, La basilica di Montecassino e la Lateranense nel sec. XI, in Miscell. Cassinese, I (1897), p. 18 ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] Carlo V, Paolo III e numerosi cardinali per l'indizione del concilio e il bando della crociata in Algeria; nel 1544 il Giovio dei papa, conte del Sacro Palazzo e della Camera lateranense; nel 1548 il B. avrà parte preminente nella trattativa ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] facoltà di diritto canonico del Pontificio ateneo lateranense, soggiornando al contempo presso il prestigioso collegio dovette interrompersi occasionalmente per la partecipazione di Pignedoli al Concilio Vaticano II apertosi nell’ottobre 1962, e che ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...