LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] Venetiarum… Codices mss. Latini, V, Venetiis 1872, p. 279; D. Marzi, La questione della riforma del calendario nel V concilioLateranense, in Arch. stor. italiano, s. 5, 1893, t. 11, p. 343; Id., La questione della riforma del calendario, Firenze ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] e "Respublica christiana" dal 1187 al 1198, Milano 1980, pp. 41, 45; R. Foreville - J. Rousset de Pina, Dal primo concilioLateranense all'arrivo di Innocenzo III (1123-1198), in Storia della Chiesa, a cura di G. Picasso, IX, 2, Torino 1984, pp. 680 ...
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BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] del capitolo del 1216, che segnarono l'applicazione alla congregazione vallombrosana dei decreti di riforma sanciti dal conciliolateranense IV. Negli atti del capitolo dei 1216, infatti, ricompaiono le direttive costanti dell'abbaziato di B.: il ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] della dimostrabilità dell'immortalità dell'anima secondo la ragione naturale, tesi dichiarata formalmente eretica dal recente conciliolateranense. Il Pomponazzi - come egli stesso racconta nella sua Apologia del 1518 - scrisse subito al F. per ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] propria attività alla sua sola diocesi: il suo nome figura infatti nella lista dei vescovi presenti nel 1179 al terzo conciliolateranense che risolse lo scisma vittorino e lanciò l'appello per una terza crociata. I due temi dell'unità della Chiesa ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] lionese II, la Cappella papale di S. Maria del Popolo e una porzione del Conciliolateranense I. Le pitture del Palazzo del Laterano hanno invece subito pesanti restauri, ma i modi di Picchi si osservano in una delle volte a padiglione nella loggia ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] , Bernardino Lopez Carvajal, lo mise in relazione con tre ecclesiastici libanesi delegati del patriarca dei maroniti al conciliolateranense e gli commise la verifica dell'ortodossia cattolica del rituale maronita della messa, redatto in siriaco. Di ...
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DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] avvalse in questo periodo della collaborazione di Sabba da Castiglione.
Nel 1512, dopo che Giulio II ebbe aperto il quinto conciliolateranense, il D., che si trovava a Roma, fu incaricato dal priore di Lombardia di richiamare i cavalieri d'Italia e ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] ..., a cura di G. C. Galletti, Firenze 1859, pp. XXI-XXII; D. Marzi, La questione della riforma del calendario nel V conciliolateranense, Firenze 1896, ad Indices, e la relativa rec. di C. Del Lungo, in Arch. storico italiano, s. 5, XVIII (1896), p ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] , G. chiese a Callisto II di essere investito delle pievi contese. Infatti nel marzo del 1123 G. partecipò al primo concilioLateranense, nel corso del quale la lotta per le investiture si concluse definitivamente con la ratifica da parte papale del ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...