GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] gli era stato affidato, G. tornò a Roma con il Reatino e tre oratores dei maroniti delegati a partecipare al concilioLateranense, in tempo per prendere parte attiva a un momento delicato della vita dell'Ordine.
Con il breve Romanum pontificem dell ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] della sua apertura, il 10 maggio 1512, il G. fu nel gruppo dei quindici cardinali che presero parte al V concilioLateranense (1512-17), indetto da Giulio II in contrapposizione al "conciliabolo pisano" organizzato dal re di Francia Luigi XII con la ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] all'Ordine dei frati predicatori, da poco fondato dal futuro santo. Nel novembre del 123 F. prese parte al IV concilioLateranense, nel corso del quale chiese a Innocenzo III il riconoscimento ufficiale dell'Ordine dei frati predicatori.
Nel 1216 l ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] da questo conclusa fra il monastero di S. Benedetto e gli uomini di Pegognaga. Nel 1179 G. presenziò al II concilioLateranense, ma nel marzo dello stesso anno era ormai reinsediato e presente in città, dal momento che fece stipulare un documento ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] la sua apertura verso i fedeli greci della sua diocesi. Nel novembre 1215 G. si recò a Roma in occasione del concilioLateranense; qui vide forse per l'ultima volta Innocenzo III, che in precedenza gli aveva ancora affidato diversi incarichi.
Quando ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] nella cappella papale un sermone per la ricorrenza liturgica (Roma, M. Silber, 1511). Nel 1512 partecipò al V concilioLateranense, pronunciando nella IV sessione del 10 dicembre l'orazione De officio principis, elogio dei meriti, anche militari, di ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] già restituiti alla Chiesa di Ravenna dal suo predecessore.
Notizie eterogenee rendono indubitabile la partecipazione di G. al primo concilioLateranense (18-27 marzo 1123). Un primo riscontro proviene da una lettera di Callisto II del 14 marzo 1124 ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] 1511-13 fu nuovamente priore a S. Marco.
Intorno al 1515 mentre si trovava a Roma, nel corso del V concilioLateranense, Pagnini ricevette da Leone X il supporto finanziario per dare alle stampe la progettata Bibbia poliglotta alla quale stava da ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] ) pregandolo di offrirgli assistenza e consiglio. G. aveva l'incarico di portare a termine, secondo gli auspici del II concilioLateranense, la riforma dei costumi e della disciplina del clero regolare e secolare in tutta la regione boemo-morava.
In ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] e morale. Alla complessa e discussa figura di Leone X Medici egli attribuiva il merito di avere concorso, nel concilioLateranense V chiuso nel 1517, a definire le decisioni relative al divieto di stampa dei libri senza il permesso del vescovo ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...