DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] contrassegnato dai buoni rapporti con Federico III, culminati nel riconoscimento di quest'ultimo come futuro imperatore nel IV conciliolateranense del 1215.
La presenza di un solo senatore al governo di Roma, in luogo del senatorato di cinquantasei ...
Leggi Tutto
EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] Massimo il Confessore, il grande teologo di lingua greca che aveva ricoperto un ruolo determinante nella preparazione del conciliolateranense del 649 e che era stato probabilmente arrestato o allontanato da Roma nello stesso periodo del papa Martino ...
Leggi Tutto
GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] corte pontificia: ne stampava spesso le bolle e a lui fu affidata una raccolta di bolle emesse durante il quinto concilioLateranense, che terminò nel 1517. Peraltro, la quarantina di bolle, brevi, bandi, editti e regole e tasse della Cancelleria e ...
Leggi Tutto
PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] la regina Costanza gli confermò il possesso del castello di Calatabiano; nel 1215 Pagliara partecipò ai lavori del IV concilioLateranense; nel 1217 intraprese, per ordine del sovrano, una timida politica di recupero dei beni della cancelleria e del ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] di Aquino, ricoprendolo di altri speciali favori. Come vescovo d'Aquino il G. partecipò all'ottava e nona sessione del concilioLateranense, tenute rispettivamente il 17 dic. 1513 e il 5 maggio 1514.
Nel settembre del 1516 il G. terminava a Roma ...
Leggi Tutto
CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] suoi rapporti successivi con Innocenzo III né sulla data della sua morte. Visto che la Chiesa di Capua non era rappresentata al conciliolateranense del 1215, è probabile che il C. sia morto tra il 1212 e il 1215.
L'opinione sostenuta da H. Niese, E ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] duca di Roma. Nell'aprile del 769, C. fece leggere al conciliolateranense una dichiarazione che presentava la sua versione degli avvenimenti dell'anno precedente. Il concilio annullò gli atti e le ordinazioni di Costantino e vietò la partecipazione ...
Leggi Tutto
GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] .
Alla fine del 1512 il G. tornò a Roma come capo della delegazione inglese al concilioLateranense. Egli, tuttavia, pur prendendo parte a diverse sedute del concilio, non vi svolse alcun ruolo e continuò a occuparsi di affari politico-diplomatici.
A ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] Castellammare di Stabia) esecutore della riforma degli ufficiali della corte romana emanata da Leone X in occasione del concilioLateranense. Il 23 agosto il suo nome fu compreso nella bolla Sublimis Deus, che istituiva la commissione deputata alla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] dalla bolla Admonet nos cura di Innocenzo IV (14 apr. 1253), intorno al 1225 - anche in ottemperanza al precetto del concilioLateranense IV che imponeva ai religiosi l'adozione di una delle regole approvate - i giamboniti ottennero dalla S. Sede di ...
Leggi Tutto
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...