CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di Orléans, che la corte carolingia diede al concilio di Nicea del 787, che aveva decretato la 1988, 1, pp. 153-159; A. Iacobini, Il mosaico del Triclinio Lateranense, in Fragmenta Picta. Affreschi e mosaici staccati del Medioevo romano, cat., Roma ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] proprio titolo.Dopo un vano tentativo di conciliazione in occasione del concilio di Pisa (1409), che aveva portato dei ss. Pietro e Paolo ordinati da Urbano V per la basilica lateranense, oggi scomparsi, ma di cui rimangono stampe. Più tardi sono i ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] Deposizione e, sugli sportelli, scene illustranti la Risurrezione e le apparizioni di Cristo, a figure applicate.Con il quarto concilio ecumenico lateranense (1215) si aprì una nuova era per l'opera di L.: i suoi smaltisti presero la via dell'Italia ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] accade, o comunque non si può dimostrarlo altro che per l'esempio lateranense, la cui pianta, in ogni modo, presenta peculiarità che la fanno Chiesa locale dalla koinè cattolica, dopo il concilio di Calcedonia (451), portò a sviluppare maggiormente ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] nelle scene di celebrazione imperiale - a formare un concilio celeste, simbolo della Chiesa docente e della perennità e 1910, pp. 15-21; O. Marucchi, I monumenti del Museo Cristiano Pio-Lateranense, Milano 1910, pp. 21, 23, 26; M. Deydier, Table d' ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] p. 185, tav. XVII, 2) o colombe (Roma, atrio del battistero lateranense).
L'a. emblema di Cristo, con la croce o con il monogramma quali uomo e non l'incarnazione divina, in Oriente il concilio Trullano (692) vietò la rappresentazione simbolica con l' ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] II, deposto e scomunicato un anno prima nel concilio di Lione, si espresse in maniera inequivocabile la romano, cat., Roma 1989, pp. 141-146; A. Iacobini, Il mosaico del Triclinio Lateranense, ivi, pp. 189-196; K. Wessel, s.v. Konstantin u. Helena, ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] gruppi di c., secondo quanto era stato stabilito al concilio di Aquisgrana dell'816, allorché si era deciso di lavori promossi dal cardinale Cencio Savelli per il complesso lateranense (Iacobini, 1990).Resta difficile comunque dimostrare che, almeno ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] apostoli Pietro e Paolo, ad opera di Filippo, delegato romano al concilio di Efeso (431), e con il concorso di Teodosio II e Longa e la tarda figura di R. in trono da un'aula lateranense. I mosaici sono numerosi e taluni di qualità molto alta. Oltre ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di una pigna.
A Roma, Costantino farà costruire la Basilica Lateranense (v. roma, figg. 1022, 1023), presso il palazzo nazionali, come quella che scoppiò nella chiesa copta al concilio di Calcedonia nel 450.
Si può constatare che dovunque, ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...