GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] .
Il già citato Diritto della Chiesa dopo il Concilio, anche se nato per la didattica universitaria si presenta periodo, la delegazione italiana per la modifica del concordato lateranense nella fase conclusiva di elaborazione delle bozze di revisione ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] Quale decano degli avvocati concistoriali fu promotore del concilio ecumenicano Vaticano II: in tale veste assistette Roma presso la famiglia e presso la Pontificia Università Lateranense, la Libera Università internazionale degli studi sociali e ...
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SAVELLI, Giacomo.
Irene Fosi
– Nacque a Roma il 28 ottobre 1523 da Giovan Battista e da Costanza Bentivoglio.
Imparentato con i Farnese – la nonna materna era Camilla Farnese – godette, fin dalla giovinezza [...] dell’Urbe, e vi tenne il sinodo e un concilio provinciale per provvedere all’attuazione dei decreti tridentini. Tornò del progetto. Fece restaurare la porta principale della basilica lateranense e ad Albano, feudo della famiglia, avviò la costruzione ...
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VIOLARDO, Giacomo
Jacopo Cellini
– Nacque l’11 maggio 1898 a Govone (Cuneo), nella diocesi di Alba, in una famiglia di piccoli imprenditori. Figlio di Antonio e di Elena Adriano, ebbe un fratello, Ignazio, [...] Marche. Nel 1935 ottenne la cattedra di diritto canonico alla Lateranense, in cui insegnò fino alla sua nomina a cardinale; canonista della Penitenzieria apostolica nel 1960 e a perito del Concilio Vaticano II nel 1962. Lo stesso anno fu chiamato a ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] , del diritto di regresso.
Nel 1513, dopo l'ascesa al soglio pontificio di Leone X, il F. si recò a Roma per partecipare al V concilio ecumenico lateranense, indetto da Giulio II il 3 maggio dell'anno precedente. La sua presenza in seno all'assemblea ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] "notaio apostolico e conte del sacro palazzo e della corte lateranense" l'8 genn. 557.
In questi anni, secondo e primo sostituto con portar carico di tutto quello che si scriveva al Concilio di Trento e che di là veniva et insieme a tutti li nunzii ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Appartenente con molta probabilità al clero locale, fu elevato alla cattedra episcopale di Trani, primo arcivescovo di questo nome, intorno al 1063, dopo che Niccolò II aveva [...] deposto nel concilio di Melfi (agosto 1059) il vescovo Giovanni II, fautore di Michele Cerulario.
Il vescovo Delio, a un sinodo riunito da Urbano II (non si sa se in quello Lateranense del principio del 1097 o in quello tenuto in S. Pietro tra il 24 ...
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STELLA, Bartolomeo.
Guillaume Alonge
– Nacque a Brescia nel 1488, figlio del ricco mercante bresciano Pietro. Non si hanno notizie sulla madre.
Dopo aver studiato diritto all’Università di Padova, nel [...] , Trento e Bologna in occasione del Concilio. Altrettanto significativa per la sua collocazione Opere spirituali della venerabile madre donna Battista Vernazza canonica regolare lateranense nel monastero di Santa Maria delle Grazie di Genova, ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] avvenimenti, che il Chioccarelli riporta come successivi al 1415, non si concilia con il fatto che il D., il 10 ott. 1412, a Pietro ad Aram, sede dei canonici regolari della Congregazione lateranense, protetta da Alfonso I. Nel 1450 ottenne da ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] perfezionò presso lo Studio teologico padovano dei Lateranensi. Pur conseguendo il grado di lettore, Reato, Roma 1972, pp. IX-CV; D. De Antoni, Dal regime napoleonico al concilio Vaticano II, in Diocesi di Chioggia, a cura di Id., Padova 1992, pp. ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...