INVESTITURE
Giovanni Soranzo
La lotta per le investiture rappresenta l'epilogo d'una crisi nella storia della Chiesa. Già nell'età delle dominazioni barbariche papi e concilî avevano riconosciuto, o [...] re tedeschi, tanto più che allora l'Impero nella minorità di Enrico IV era retto dalla vedova imperatrice e da un discorde consiglio di reggenza 1122; il papa ne prese atto ufficiale nel conciliolateranense del marzo 1123.
Così dopo una lotta quasi ...
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PATRONATO
Arturo Carlo JEMOLO
Renato KARZOLO
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Il termine patronus indica nel diritto romano il pater gentis o il paterfamilias sotto la cui protezione sono venuti [...] . Leist, in F. Güeck, Commentario alle Pandette, trad. it., serie dei libri 37-38, IV (1877), pp. 259-502 e V (1879), pp. 1-454; P. F. Girard, dei tribunali ecclesiastici sulle relative controversie. Il III Conciliolateranense del 1179 (cc. 3 e 4, X ...
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PARROCCHIA e PARROCO
Arturo Carlo JEMOLO
Pietro PISANI
Il termine parochus (da παρέχειν) o copiarus indica il preposto agli ospizî (cfr. Hor., Sat., I, 546) dove, in Italia e nelle provincie, i magistrati [...] retto dai monaci, ma da un cappellano istituito dal vescovo (c. 1, X, III, 37). Innocenzo III nel IVConciliolateranense del 1215 denuncia gl'inconvenienti che largamente si verificano, e prescrive che il parroco debba avere una porzione sufficiente ...
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MONOTELITI
Mario Niccoli
. Con questo nome si designano i seguaci di alcune formule religiose, elaborate durante il sec. VII negli ambienti ufficiali della chiesa bizantina allo scopo di superare, con [...] della controversia. Per tutta risposta il Conciliolateranense del 649 condanna il Τύπος e anatemizza La situazione torna a schiarirsi con l'avvento al trono di Costantino IV Pogonato. L'invasione araba aveva ormai sottratto a Bisanzio la Siria ...
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MARONITI
Giuseppe Ricciotti
. Sono i membri della comunità civile cattolica, abitanti la regione del Libano nella Palestina settentrionale e dipendenti ecclesiasticamente dal patriarcato d'Antiochia [...] di 40.000. Il patriarca maronita Geremia II assistette nel 1215 al Concilio ecumenico lateranenseIV, fu confermato nel suo patriarcato da Innocenzo III, e tenne un concilio a Tiro secondo le direttive ricevute da Roma. Anche gli emigrati a Cipro ...
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MONTFORT, Simon IV de
Giovanni Soranzo
Come il padre Simone III conte di Montfort e di Évreux, e per Amicia sua madre, figlia di Roberto di Beaumont, anche conte di Leicester, nacque intorno al 1150; [...] terre meridionali la sua alta sovranità, combatté sino a tanto che la stessa Tolosa venne in suo potere. Il Conciliolateranense, non senza vivaci opposizioni, e il re di Francia riconobbero Simone signore delle terre occupate. Ma poco appresso le ...
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PRZYWARA, Erich
Marco M. Olivetti
Pensatore religioso, gesuita; nato a Kattowitz (Katowice, Slesia superiore) il 12 ottobre 1889, morto a Post Murnau il 28 settembre 1972. Dal 1922 operò soprattutto [...] convincimenti teorici che essa alimenta: innanzi tutto il principio dell'analogia entis, per cui, secondo il canone del IVConcilioLateranense cui P. si richiama, "per quanto grande sia la somiglianza che si possa notare tra creatore e creatura ...
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MASSIMO Confessore
Silvio Giuseppe Mercati
Teologo e mistico bizantino, nato a Costantinopoli nel 580, morto nel Caucaso il 13 agosto 662. Emigrato nell'Africa settentrionale, sostenne nel 645 una vittoriosa [...] per l'ortodossia, inducendo Martino I a tenere il conciliolateranense del 649, in cui furono condannati non solo il Patr. Graeca, XL e XCI; per gli Scolî a Dionigi, ibid., IV, 15-432 e 527-576. Supplementi presso S. Epifanovič, Il beato M ...
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PENITENZIERE
Luigi Giambene
. Nei primi tempi si disse penitenziere il sacerdote che nelle cattedrali imponeva ai peccatori le penitenze pubbliche, e, quando erano state eseguite, li presentava al vescovo [...] , e non per comunicazione, avevano piena facoltà di assolvere dai casi riservati. Il IVconcilioLateranense (1215) prescrive l'istituzione del penitenziere in ogni cattedrale, e il concilio di Trento (sess. XXIV, c. 8, de ref.) vuole ch'egli sia uno ...
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KADŁUBEK
Giovanni Maver
. Nome dato a partire dal sec. XV a Vincentius magister (Mistrz Wincenty), cronista polacco. Nato presso Opatów verso la metà del sec. XII, K. frequentò, a quanto pare, l'università [...] di Bologna (o di Parigi?), divenne nel 1208 vescovo di Cracovia, prese parte al IVconciliolateranense, e dopo dieci anni di vescovato si ritirò nel convento di Jędrzejów, ove morì nel 1223.
La sua Cronaca, che tratta della storia polacca dalle ...
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espurgando
agg. [dal lat. expurgandus, gerundivo di expurgare «espurgare»]. – Che deve essere espurgato: indice dei libri e. (lat. index librorum expurgandorum) o indice espurgatorio (lat. index expurgatorius), titolo con cui, subito dopo...