Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] e conflitti secolari, è divenuto possibile e ha acquistato un senso soprattutto dopo le decisioni del Concilio Vaticano Il (decreto sull'ecumenismo). La Chiesa cattolica, pur continuando a considerarsi come l'organismo in cui ‛sussiste' l'unica ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 1720, la carica di segretario della Congregazione del Concilio. Una grande esperienza delle Congregazioni romane (tra calvinisti in genere contrasterà singolarmente con l'accorato appello irenico ed ecumenico che verrà rivolto a B. XIV (1° marzo 1755 ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] trasferì a Roma come portavoce dell'episcopato polacco al Concilio Vaticano II (11 ottobre 1962-8 dicembre 1965), nel con l'incontro con Fidel Castro, mentre intento e risvolti ecumenici hanno rivestito nel 1999 quelli in Romania e Georgia, entrambe ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] e anzi convocò il papa a Basilea. E. IV capitolò il 14 dic. 1433, revocando la propria condanna del concilio e riconoscendo il carattere ecumenico dell'assemblea.
Il negoziato tra il papa e i padri di Basilea continuò in termini alquanto aspri. Nel ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] ‛così fu da me udito') e poi codificata in successivi concili che provocarono diversi scismi. L'insegnamento è semplice: tutto è piuttosto teorica e meno atta ad esprimere quell'umanesimo ecumenico che è alla base del Mahāyāna e sul quale ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] nel cantone di Neuchâtel, in Svizzera, come presenza ecumenica di servizio agli immigrati italiani. L’esperienza si 2000.
99 Cfr. A. Pantaloni, I Silvestrini, in Il monachesimo nel dopo Concilio, Parma 1981, pp. 234-235.
100 Cfr. J.P. Müller, Lega ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] dialogo, purtroppo rapidamente interrotto, che riprenderà solo dopo il concilio Vaticano II. Certo Roma resta assente e reticente di fronte alle prime, concrete manifestazioni dell'ecumenismo alla fine degli anni Venti: con la Mortalium animos, del ...
Leggi Tutto
Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] sviluppi della sua recezione, come ha evidenziato il Sinodo dei Vescovi a vent'anni dal Concilio del 1965, ma anche centrali nel recente dibattito ecumenico).
La presentazione del cristianesimo di fine secolo, qui tentata in maniera solo evocativa e ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] [scrive ancora] che sotto la maschera del bene, pretende di conciliare la giustizia con la iniquità, che tutto accorda allo Stato, , e non aveva certo incrementato forme di dialogo ecumenico. La stessa difficoltà provava nei confronti del mondo ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] si è agito cercando di oltrepassare un semplice 'principio di conciliazione' per far sì che l'intervento presente e l'eredità un mestiere. Il Giubileo del 2000, con il suo richiamo ecumenico ma anche con lo scatto organizzativo che ha prodotto, ha ...
Leggi Tutto
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...