La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] chiaro: è perché Costantino si è fatto in generale campione del cristianesimo e ha in particolare convocato il primo concilioecumenico, che Dio gli ha affidato il compito di reggere l’Impero.
Il primo imperatore cristiano
Poi Costantino ricompare ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] disciplina ecclesiastica unitaria, mentre la Chiesa elabora di pari passo un sistema amministrativo parallelo38.
Anche il primo concilioecumenico, svoltosi a Nicea nel 325 alla presenza dell’imperatore, voleva essere almeno in teoria un momento di ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] il figlio di Gregorio, Aristakēs, a portare in patria i canoni conciliari. Più avanti, in occasione dell’altro concilioecumenico del IV secolo, il costantinopolitano I del 381, possiamo ricondurre alla Chiesa armena Otreios di Melitene, Otreios di ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] successo dell’arianesimo; Costantino poi è presentato da Harnack anche come colui che nell’indire il primo concilioecumenico è all’origine dello sviluppo di una confessione dogmatica unitaria e quindi di un processo di sacralizzazione devitalizzante ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] fu valorizzata al punto che, per diversi anni, fu considerata dai suoi contemporanei addirittura come un quinto concilioecumenico.
Giustiniano compie un passo supplementare imponendo con tutta la sua autorità il ripristino in Egitto di una gerarchia ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] universale, che si impose nella storiografia medievale russa, il regno di Costantino e la celebrazione del primo concilioecumenico continuarono a rappresentare un momento fondamentale della storia umana, orientato alla seconda venuta del ‘Re dei re ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] soltanto in quanto approvata dall’imperatore. Passa solo qualche anno e la convocazione e lo svolgimento del concilioecumenico di Nicea evidenziano con chiarezza il rapporto di sudditanza della Chiesa universale nei confronti dell’imperatore. Ma ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] , come promotore del Cristianesimo, come fondatore e committente di chiese e monasteri e/o come patrono del primo concilioecumenico di Nicea, mentre nelle restanti fonti compare più spesso come sovrano e politico e viene citato ogni volta che ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] in comunione col vescovo che era stato insediato al posto del Crisostomo e attestando di adoperarsi perché venisse convocato un concilioecumenico (ep. 7, in P.L., XX, coll. 502-08; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 294): in tale contesto il papa ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] circa un secolo e mezzo e coinvolgevano tutto l’Oriente, impose all’imperatore un impegno molto maggiore, di cui il concilioecumenico di Nicea (325) fu il provvedimento più appariscente, ma, di fatto, molto poco conclusivo. In effetti la condanna di ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...