Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] dottrinali o disciplinari. Il sinodo dei vescovi è sottomesso all’autorità del pontefice in modo più stretto di un concilioecumenico e, pertanto, non è una forma di esercizio della collegialità ma uno strumento di essa, una collaborazione dell ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] presieduto dalla basilissa Irene e da suo figlio Costantino IV. Ma Francoforte non inaugurò una nuova serie di conciliecumenici imperiali, questa volta occidentali. Solo in un primo momento la restaurazione dell'Impero in Occidente sembrò a tratti ...
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concilio
Nella Chiesa cattolica, riunione dei vescovi. La prassi di riunire c. si definì nel 3° sec., quando si tennero i primi c. provinciali, convocati dal vescovo della metropoli, cui partecipavano [...] , relativo cioè a tutta la Chiesa, convocato dall’imperatore Costantino allo scopo di decidere sulla dottrina trinitaria. I c. ecumenici, convocati solo dall’imperatore fino al 10° sec., e poi dal papa (C. lateranense I del 1123), segnarono la ...
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Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] proposta e approvata l’unione dei due movimenti in un Consiglio ecumenico delle Chiese, la cui nascita fu decisa nel 1938 a fu segnata da Giovanni XXIII con l’annuncio (1959) del concilio Vaticano II e l’istituzione (1960) del Segretariato per l’ ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] sposati e alcune centinaia di monaci, tenuti al celibato. È membro del Consiglio ecumenico delle Chiese e di altri organismi ecumenici, ha inviato osservatori al Concilio Vaticano II e avviato un dialogo dottrinale con la Chiesa cattolica (nel 1973 ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] dei fondi previsti dal concordato Craxi-Casaroli (8 per mille).
Bibliografia
Ecumenismo oggi, Torino 1978
F. Thual, Geopolitica dell'ortodossia, Milano 1995.
Storia del Concilio Vaticano iiii (1959-1965), 5 voll., Bologna 1995-2001.
L'ortodossia ...
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(XIII, p. 944; App. II, i, p. 853; III, i, p. 549; IV, i, p. 691; V, ii, p. 104)
Dal giugno 1991 fino a tutto il 1999 sono state pubblicate quattro e., sei esortazioni apostoliche postsinodali, numerose [...] maggio 1995), di "indole essenzialmente pastorale", ripercorre le tappe principali del dialogo ecumenico intrapreso "in modo irreversibile" dalla Chiesa cattolica con il concilio Vaticano ii, ne sottolinea i molteplici risultati positivi e delinea le ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette conciliecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] bisogno di un’autorità infallibile – sia essa un papa o il concilio – in materia di fede, perché la Chiesa stessa (o chiunque che talora l’ha concessa autonomamente. Il Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, pur considerato il centro spirituale dell ...
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Religione
Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa e in particolare l’adunanza dei vescovi della Chiesa cattolica.
Riunioni del genere dei c. ricorrono nella storia di religioni come la buddhista [...] il Vaticano II (1962-65) è stato il 21° c. ecumenico.
Il c. ecumenico è l’assemblea di tutti i vescovi del mondo, attraverso la agevole e snello di quello previsto per i comizi.
I concilia plebis (che erano detti anche tributa, in quanto ciascuno era ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...