MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] gli altri membri del collegio consulente.
Rilevante appare altresì l'opinione circa i rapporti tra il pontefice e il concilioecumenico, professata dal M. che Barbazza accusò di crimen laese maiestatis per le sue nette vedute conciliariste.
Poiché le ...
Leggi Tutto
DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] classe politica che aveva compiuto a suo dire la "deificazione della natura e della ragione" (Il mese di maggio e il Concilioecumenico, Catania 1869, p. 12).
Coerentemente con l'invito, da lui rivolto ai fedeli nel 1869, di "progredire d'accordo col ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] ben presto il governo della diocesi a dei vicari, richiamato da Eugenio IV a Ferrara, dove si era trasferito il concilioecumenico. Già presente nella sessione inaugurale dell'8 genn. 1438, L. ebbe gli incarichi di leggere il decreto che sanciva la ...
Leggi Tutto
SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] probabilmente raccomandato al papa dai senesi ancora una volta per la porpora e a maggio fu incaricato di assicurare che il concilioecumenico indetto da Martino V, che si era aperto a Pavia il 23 aprile, ma che doveva essere trasferito a causa della ...
Leggi Tutto
MAZZOCCHI, Lorenzo
Paolo Broggio
MAZZOCCHI (Mazzochi, Mazzocchio), Lorenzo. – Nacque a Castelfranco Veneto, nella Marca trevigiana, intorno al 1490 in una famiglia benestante, originaria del Padovano, [...] Treviso e l’anno seguente fu designato predicatore in quella città.
Il 13 dic. 1545 si aprirono a Trento i lavori del concilioecumenico. Il M. vi si recò, insieme con il priore dell’Ordine Agostino Bonucci, in qualità di «teologo minore». Il 6 genn ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] ogni mezzo l'estinzione dello scisma, anche con l'abdicazione se necessario, e avrebbe convocato al più presto un concilioecumenico. Rapidamente, il 17 ott. 1404, Cosmato Migliorati venne eletto papa e, quindi, consacrato con il nome di Innocenzo ...
Leggi Tutto
TARDINI, Domenico
Raffaella Perin
– Nacque a Roma, nel rione popolare di Sant’Eustachio, il 29 febbraio 1888 da Cesare, contabile in aziende commerciali, e da Giulia Malerbini, casalinga, ambedue romani.
La [...] la porpora cardinalizia.
Nell’udienza del 20 gennaio 1959 Giovanni XXIII gli comunicò la sua intenzione di indire un concilioecumenico, notizia che il segretario di Stato accolse con entusiasmo e che venne annunciata ai cardinali il successivo 25 ...
Leggi Tutto
GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] e animò, nel febbraio del 1869, un incontro pubblico sulla libertà di stampa; poi, quando G. Ricciardi in opposizione al Concilioecumenico convocato a Roma da Pio IX propose di organizzare un anticoncilio, il G. sostenne l'iniziativa e partecipò ai ...
Leggi Tutto
CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] ), sostiene l'infallibilità papale e la natura monarchica del governo ecclesiastico (p. 88), la superiorità del papa sul concilioecumenico (pp. 405 ss.). Egli insiste nel porre in guardia il pericolo del distacco da Roma di alcune Chiese particolari ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] a sostenere la posizione del Baronio a proposito della legittimità della condanna emessa, nel 680, dal sesto Concilioecumenico (terzo di Costantinopoli) contro papa Onorio, accusato di ambiguità nei confronti dell'eresia monotelita a causa di ...
Leggi Tutto
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...