BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] presenziò, a Milano, all'incoronazione di Enrico VII; l'anno dopo, il 2 maggio 1312, ottenne dal XV concilioecumenico, tenuto a Vienne nel Delfinato, una concessione di indulgenze di quaranta giomi per coloro che in particolari festività avessero ...
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OCIC
Marco Scollo Lavizzari
Sigla di Organisation Catholique Internationale du Cinéma, associazione fondata a L'Aia nel 1928, durante il Primo congresso cattolico internazionale del cinema svoltosi [...] dei film a fini educativi e culturali, soprattutto mediante pubblicazioni, giornate di studi e congressi internazionali.Fu il Concilioecumenico Vaticano II, indetto da Giovanni XXIII, a consacrare il valore dell'O. negli anni Sessanta. Nel decreto ...
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CARDUCCI, Meo (Bartolomeo)
Perla Conti
Di questo mercante fiorentino attivo nella prima metà del secolo XIV ignoriamo la data esatta di nascita. Era figlio di Riccardo detto Carduccio, del fu Buonamico, [...] 1439. Ottenne inoltre dall'imperatore Giovanni Paleologo, il quale si trovava allora a Firenze per assistere al XVII concilioecumenico, il titolo di conte palatino e il privilegio di poter inserire nello stemma gentilizio della famiglia l'aquila d ...
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BENEDETTO
Zelina ZAFARANA
Cardinale prete del titolo di S. Pietro in Vincoli (detto anche di S. Eudossia), non può essere identificato con Benedetto di S. Pudenziana, né si può attribuire a lui la legazione [...] di S. Maria, e dei SS. Pietro e Paolo fatta in quella città. Partecipò al primo concilioecumenico lateranense, apertosi il 18 marzo 1123, concilio che oltre a rinnovare i decreti per la riforma della Chiesa, sanzionò il concordato che era stato ...
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CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] documento, che riaffermava la tradizionale posizione teologica della Chiesa di Roma. Con esso i vescovi occidentali si presentarono al VI concilioecumenico, che fu aperto a Costantinopoli dall'imperatore il 7 nov. 680 e si chiuse il 16 sett. 681 con ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] del clero e, prima di partire, riuscì ad avviare anche trattative tra Scozia ed Inghilterra.
Presente a Roma al decimo concilioecumenico dell'aprile 1139, vi si trattenne fino al maggio dell'anno successivo, quando partì per la Terra Santa. Lo ...
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GREGORIO di Terracina
Carla Vetere
Nacque nella seconda metà dell'XI secolo ed entrò in giovanissima età nel monastero di Montecassino. Fu discepolo di Alberico di Montecassino senior e generalmente [...] di Gregorio.
G. si ritrova in seguito tra i sottoscrittori di un privilegio di Callisto II promulgato durante il primo concilioecumenico Lateranense il 16 maggio 1123 relativo a una controversia per l'attribuzione all'abbazia di St-Rémy in Provenza ...
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conciliecumenici
Antonio Menniti Ippolito
Le assemblee universali della Chiesa
Nella Chiesa antica era l'intera comunità dei fedeli che si riuniva per eleggere i propri pastori e per deliberare su [...] però ben presto insidiato dalla dottrina del conciliarismo, che affermava la subordinazione del papa alle decisioni del concilioecumenico. Nel 15° secolo, nei Concili di Costanza (1414-18) e Basilea (1431), si accese lo scontro tra le due posizioni ...
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ALTOVITI, Antonio
Giuseppe Alberigo
Nacque in Firenze il 9 luglio 1521 da Bindo e da Fiammetta Soderini. Di ingegno versatile, fu avviato alla carriera ecclesiastica, sotto la protezione di uno dei [...] . Pochi mesi prima della sua scomparsa tenne anche, dal 9 al 14 apr. 1573, Un concilio provinciale per coordinare l'applicazione dei decreti del concilioecumenico nelle varie diocesi a lui soggette. La sua opera fu interrotta dalla morte avvenuta il ...
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BAGAROTTO, Pietro
Mario Caravale
Nato a Padova nella prima metà del sec. XV, compì i suoi studi presso quella università, addottorandosi in diritto canonico, e ottenendo nel 1458 la cattedra straordinaria [...] in quel momento vittoriosi; il B. fu dell'avviso di far appellare la Repubblica veneta contro la bolla pontificia al concilioecumenico che si doveva riunire a breve scadenza. Il suggerimento, accolto da tutti gli altri giuristi e molto gradito dal ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...