Lavagnino, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Compositore, nato a Genova il 22 febbraio 1909 e morto a Gavi (Alessandria) il 21 agosto 1987. Dedicò buona parte della sua carriera di musicista al cinema, [...] della sua attività e, pur continuando a comporre per i documentari (La grande Olimpiade, 1961, di Romolo Marcellini; Concilioecumenico Vaticano II, 1963, di Antonio Petrucci, ma vanno anche ricordati i film d'inchiesta di vago sapore erotico, come ...
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pelagianesimo Complesso delle dottrine e movimento ereticale che fanno capo al monaco bretone Pelagio (n. in Inghilterra 354 ca
m. forse presso Alessandria 427 ca.). La dottrina di Pelagio è improntata [...] . Più tardi anche nell’Oriente Teodosio II espulse i pelagiani da Costantinopoli e il Concilioecumenico di Efeso (431) rinnovò le condanne dei concili occidentali. Ma la controversia dottrinale continuava: Giuliano di Eclano attaccò Agostino sulla ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] l'andamento delle vicende politico-religiose: sia quelle che lo vedevano in contrasto con il papato riguardo al concilioecumenico, che si era finalmente riunito a Trento nel dicembre del 1545; sia quelle, sempre più incandescenti, che vedevano ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] così il ruolo di primo interlocutore di Roma svolto dalla Chiesa di Alessandria. Nel 325 Costantino convocò il primo concilioecumenico a Nicea che si concluse con la condanna dell'arianesimo. Il vescovo di Costantinopoli diveniva secondo al papa di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] 1511 il re di Francia Luigi XII, in guerra contro Giulio II, fece convocare da vescovi a lui fedeli un concilioecumenico con l'obiettivo di procedere a una profonda revisione dei costumi della Chiesa, alla condanna del clero corrotto, a cominciare ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 593 (ibid., nr. 4), ma Costanzo aveva evitato di far recapitare la lettera poiché, facendo essa riferimento al V concilioecumenico, poteva essere controproducente; G. non aveva esitato ad approvare l'operato del vescovo di Milano (ibid., nr. 37 ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] . Questo modo di immaginare l’‘oikumene’ – o mondo abitato del Mediterraneo – è molto diverso dall’idea di concilioecumenico, quale convocato dall’imperatore Costantino a Nicea (nel 325), a cui partecipò e che presiedette, e che successivamente ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] abati dei monasteri greci di Roma. Questi erano invitati a partecipare a un'assemblea che non doveva essere un concilioecumenico, ma offrire l'occasione per un dibattito teologico. La lettera di Costantino IV arrivò a Roma quando papa Dono ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] opinione sia a favore sia contro il decreto, finché l'8 dicembre del 553 finì per approvare i deliberati del concilioecumenico che si era svolto a Costantinopoli nel maggio di quell'anno e che aveva ratificato la condanna dei Tre Capitoli. Vigilio ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] , promosso dalla Pro Civitate Christiana, con oltre duecento partecipanti, su Religiosità e religione nel clima del ConcilioEcumenico Vaticano II: una delle relazioni fondamentali è tenuta dal canonico Gustave Thils (1909-2000), uno dei massimi ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...