TRULLANO, CONCILIO
. Nella grande sala a cupola (greco τροῦλλος) del sacro palazzo imperiale di Costantinopoli si tennero due concilî che furono detti trullani o in Trullo dal luogo di riunione delle [...] contro il monotelismo (v. monoteliti). Il secondo trullano, detto anche pentecto o quinisesto, perché ebbe la pretesa di completare dal punto di vista canonico il quinto e sesto concilioecumenico, si tenne nell'autunno del 692 e non è accolto come ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] Uniti e il Brasile (1960) e poi (1962) l'Africa. Aperto il concilio Vaticano II, vi intervenne (28 ott. e 4 dic. 1962) sostenendo una dialogo ecumenico con le altre chiese cristiane attraverso incontri e iniziative rilevanti (v. ecumenismo), mentre ...
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Tebaldo Visconti (Piacenza 1210 - Arezzo 1276); eletto papa nel sett. 1271 dopo quasi tre anni di sede vacante dalla morte di Clemente IV (1268), convocò il Concilio (1274) detto di Lione (XIV ecumenico), [...] una crociata, unificare la Chiesa greca e quella latina, riformare i costumi del clero e del laicato. Il concilio (1274), detto di Lione (XIV ecumenico), vide gran folla di prelati, ma non raggiunse in realtà nessuno dei suoi scopi: per la crociata ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] può essere ‛un solo vescovo in un dato luogo'. Questo principio, chiaramente formulato dal canone 8 del I Concilioecumenico, ha profonde radici teologiche che toccano l'essenza stessa della Chiesa, ed è quindi inseparabilmente connesso con l'essenza ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] -G. Zucchetti, II, ivi 1942 (Fonti per la Storia d'Italia, 88), pp. 73, 79, 93.
H. Grisar, Papa Onorio e il concilioecumenico del 680-681, in Id., Analecta Romana, ivi 1899, pp. 385-426.
J. Pargoire, L'Église byzantine de 527 à 847, Paris 1905 ...
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MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] Michele VIII Paleologo che avevano già portato a una prima rappacificazione tra le due Chiese, latina e greca, nel corso del concilioecumenico di Lione del 1274: il nuovo obiettivo era ora quello antico di Carlo, e cioè l’espansione nei Balcani e la ...
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VITALIANO, papa, santo
Umberto Longo
VITALIANO, papa, santo. – Secondo il biografo del Liber pontificalis, era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino [...] del nuovo papa. Si possiede la risposta del patriarca, che fu letta nel corso della XIII sessione del VI Concilioecumenico (Costantinopoli, 7 novembre 680-16 settembre 681).
L’iniziativa diplomatica del neoeletto pontefice produsse il primo cauto ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] ogni mezzo l'estinzione dello scisma, anche con l'abdicazione se necessario, e avrebbe convocato al più presto un concilioecumenico. Rapidamente, il 17 ott. 1404, Cosmato Migliorati venne eletto papa e, quindi, consacrato con il nome di Innocenzo ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] 867, quando l'imperatore Michele III, sostenitore di Fozio, fu assassinato e Ignazio tornò al suo posto (novembre). L'VIII concilioecumenico, svoltosi tra l'869 e l'870, aveva condannato Fozio, il quale solo nell'ottobre 877, dopo la morte di ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] proclamato da un papa o da un concilioecumenico (Barbier De Montault, 1891, p. 275). Il loro culto, che, insieme alle raffigurazioni iconografiche, ebbe grandissima diffusione in tutto l'Occidente medievale, giunse a formulazione matura tra i secc. ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...