SCHILLEBEECKX, Edward
Angelo Amato
Teologo cattolico belga, nato ad Anversa il 12 novembre 1914, sesto di una famiglia di quattordici figli. Dopo una buona formazione umanistica presso i gesuiti, nel [...] cui primo numero conteneva un bilancio della nuova teologia esegetica, dogmatica e morale. Partecipò ai lavori del ConcilioEcumenico Vaticano ii, in qualità di consulente del cardinale B. Alfrink, arcivescovo di Utrecht.
Il suo itinerario teologico ...
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NOAILLES, Louis-antoine de
Pio Paschini
Secondo figlio di Anne primo duca di Noailles, nacque il 27 maggio 1651, divenne dottore in teologia a Parigi il 14 marzo 1676 e vescovo di Cahors nel marzo 1679. [...] vescovi di Mirepoix, Montpellier, Boulogne e Senez, il 1° marzo 1717, osarono interporre formale appello a un concilioecumenico contro la costituzione Unigenitus e diedero con ciò principio al partito degli "appellanti" il cardinale li prese a ...
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IGNAZIO patriarca di Costantinopoli, santo
Mario Niccoli
Nacque a Costantinopoli nel 797. Figlio dell'imperatore Michele I Rangabe, quando Leone V l'Armeno rovesciò Michele (813-14), I., con il padre [...] i diritti di I., confermò, con Adriano II, la reintegrazione di I. definitivamente sanzionata nell'869 dall'VIII concilioecumenico (IV di Costantinopoli). Subito dopo s'iniziò fra I. e la Santa Sede una controversia a proposito dell'organizzazione ...
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TRIONFO, Agostino
Felice BATTAGLIA
Teologo e politico, nato ad Ancona nel 1243, morto a Napoli il 2 aprile 1328. Entrato, a diciotto anni, nell'ordine degli eremitani di S. Agostino, fu inviato per [...] conseguì i gradi accademici. Partecipò nel 1274, inviato dal papa in luogo di Tommaso d'Aquino morto in viaggio, al concilioecumenico di Lione e da questa città si recò predicatore alla corte di Francesco da Carrara a Padova. Dopo un breve soggiorno ...
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GERMANO I patriarca di Costantinopoli, Santo
Mario Niccoli
Nato circa il 634, morì "quasi centenario". Figlio del patrizio Giustiniano, quando questi fu messo a morte da Costantino IV, G. protestò, [...] ritirandosi nei suoi possessi di Platanion. Fu anatemizzato dal conciliabolo di Hieria (753-54) e riabilitato dal VII concilioecumenico (787).
Abbiamo di lui pochi scritti (Leone III ordinò che fossero tutti bruciati). Fra quelli registrati sotto il ...
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LAPSI (participio passato del verbo lat. labi)
Alberto Pincherle
È il termine (cui corrisponde il gr. παραπεπτωκότες) con cui vennero designati i cristiani "caduti" nell'idolatria durante le persecuzioni. [...] ), che negò loro la comunione anche in fin di vita; più miti quelli di Arles e di Ancira (314) e il concilioecumenico di Nicea. I due ultimi stabilirono varie gradazioni di penitenza, non negando però la comunione ai morenti, secondo la gravità e le ...
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MARET, Henri-Louis-Charles
Prelato francese, nato a Merqueis (Lozère) il 20 aprile 1805, morto a Parigi il 16 giugno 1884. Ordinato sacerdote nel 1830, fece parte del gruppo de L'avenir; in seguito alla [...] , indirizzò una lettera polemica a Pio IX); e un altro (1867) per studiare la questione del Concilioecumenico. Annunciato questo ufficialmente, pubblicò: Du concile général et de la paix religieuse (Parigi 1869, voll. 2) e Le pape et les évêques ...
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ULRICO di Richental
Cronista del Concilio di Costanza, nato in data ignota, morto verso il 1438. Cittadino di Costanza, proprietario di campagna, ebbe modo, in occasione del concilioecumenico, di entrare [...] in rapporti soprattutto di affari con principi e personalità ecclesiastiche convenute al concilio, i lavori del quale egli seguì, dal suo punto di vista, con viva curiosità, partecipando a tutte le manifestazioni solenni cui questo diede luogo.
Di ...
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NETTARIO patriarca di Costantinopoli
Fiorì nella seconda metà del sec. IV. Fu eletto patriarca dal secondo concilioecumenico (381), dopo il ritiro di S. Gregorio di Nazianzo; non si sa bene in quale [...] laico, appare pochissimo credibile. N. può essere considerato come il primo patriarca di Costantinopoli, a causa del 3° canone del concilio, che dava alla capitale una prevalenza d'onore su tutte le sedi, dopo Roma. N. combatté gli ariani, che nel ...
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GIOVANNI V papa
Giovanni Battista Picotti
Siro, diacono della Chiesa romana e partecipe della legazione mandata nel 680 da papa Agatone al VI concilioecumenico di Costantinopoli, fu eletto dal clero [...] e consacrato il 24 luglio. Di salute cagionevole, era uomo di molta dottrina, energia e prudenza. Fece deliberare in un concilio che le chiese di Sardegna e di Corsica fossero sotto l'immediata giurisdizione della sede romana. E ricordato come autore ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...