Teologo (Germanicia, od. Maraş, ultimo quarto del sec. 4º - Grande Oasi di el-Khārga 451). Le sue dottrine furono condannate dal concilio di Efeso nel 431. N. diede il nome all'eresia nestoriana o nestorianismo, [...] e Alessandria, l'inclinazione di N. stesso verso il pelagianesimo provocò la sua condanna a opera del Concilio romano del 430. Il Concilio di Efeso (III ecumenico) nel 431 condannò, a opera di s. Cirillo d'Alessandria, N. per le sue dottrine ...
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NICEA (Νίκαια, Nicaea; etn. Νικαιεύς o Νικαεύς)
Filippo MAGI
Guillaume DE JERPHANION
Nicola Turchi
Alfredo Vitti
Città della Frigia ellespontica sulla riva orientale del lago Ascania (odierno Iznik [...] questo tempo quasi a sorpassare Nicomedia con la quale ebbe viva rivalità. Costantino la scelse per sede del famoso concilioecumenico del 325; Valente la riparò nel 368 dopo un terremoto; Valentiniano vi fu eletto imperatore; Giustiniano, infine, vi ...
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INNOCENZO II papa
Raffaello Morghen
Gregorio Papareschi, nato da nobile famiglia romana, fu destinato alla carriera ecclesiastica e creato cardinale di S. Angelo da Pasquale II (1116). Di costumi integerrimi, [...] elezione di Vittore IV, nel 1139, dimessosi di lì a poco il nuovo antipapa, I. poteva celebrare, nel X concilioecumenico del Laterano, il suo completo trionfo, annullando le ordinazioni di Anacleto e lanciando la scomunica contro Ruggiero. Ma, prese ...
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LEONE II papa, santo
Mario Niccoli
Siciliano di origine, quando fu eletto papa, alla morte (10 gennaio 681) del suo predecessore Agatone, era ancora aperta la questione del monotelismo - portata al [...] VI concilioecumenico (II di Costantinopoli) - e del giudizio su Onorio I favorevole al monotelismo. Agatone, pur condannando l'eresia, aveva cercato di salvare la memoria di Onorio; L. invece, quando i legati che avevano assistito al concilio ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215; III, 1, p. 997)
Ferdinando Dell'Oro
Nel solco del movimento liturgico s'inserisce la riforma liturgica che Pio XII aveva avviato con la creazione di una commissione [...] e il decreto generale sull'Ordo baptismi adultorum (1962).
L'11 ottobre 1962, Giovanni XXIII apriva in Roma il Concilioecumenico Vaticano II. Pochi giorni dopo (22 ottobre) s'iniziava l'esame minuzioso e la discussione dello schema De Sacra Liturgia ...
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TRE CAPITOLI, Controversia dei
Carlo SILVA-TAROUCA
Segna alcuni momenti salienti nella storia delle dispute cristologiche. Col nome di Tre Capitoli (τρίακεϕάλαια) si designavano gli scritti di Teodoro [...] pace, finché, dopo diversi editti nei quali egli stesso condannò i Tre Capitoli, non ne ottenne la condanna nel V concilioecumenico di Costantinopoli (553). I Tre Capitoli erano più o meno apertamente in favore dell'eresia nestoriana, e sotto quest ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] romana, 1986).
Storia religiosa, dunque, anche sull'onda delle problematiche accolte nel dibattito suscitato intorno alla nouvelle théologie, al Concilioecumenico Vaticano ii, alla grande s. religiosa di M.-D. Chenu, di H. De Lubac, di Y. Congar, di ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] (abdicazione contemporanea dei due papi), la via compromissi (nomina di un collegio arbitrale misto), le via concilii (convocazione di un concilioecumenico). Le tre "vie" vennero nel giugno di quell'anno presentate al re, insieme con la proposta ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] suo documento più significativo nel Liber censuum.
Il concilioecumenico del 1215 coronò l'opera e segnò in certo question d'Orient, V. Les royautés vassales du Saint-Siège, VI. Le concile du Latran et la réforme de l'Église. V. anche F. Hurter, ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] preesistenza delle anime, con l'aderire all'ortodossia. Mentre in Gerusalemme continuavemo i torbidi, fu convocato (552) il quinto concilioecumenico (553), il quale nel canone 11 condanna, fra gli altri eretici, anche O. È invece dubbio se esso si ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...