DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] ma poi rimessa in circolazione dall'autore nel 1434 per segnalare le qualità di Firenze quando si pensava di portare il concilioecumenico da Basilea in una città italiana. Nel suo panegirico il D. cerca dunque di controbattere le diverse tesi della ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di Costanza (ibid. 1821), che confutava la tesi della superiorità del concilioecumenico sul pontefice, fondata sulla seconda proposizione della quarta sessione di quel concilio; essa - sosteneva il F. - era valida solo in tempo di scisma, quando ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] Une compilation de textes d'Hilaire de Poitiers présentée par le Pape Célestin I à un concile romain de 430, in Oikouméne. Studi paleocristiani in onore del ConcilioEcumenico Vaticano II, Catania 1964, pp. 477-97.
É. Griffe, La Gaule chrétienne à l ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] mesi avanti Porta Pia, il 28 marzo 1870, sollevò il grave problema dell'atteggiamento dello Stato italiano di fronte al concilioecumenico, nel quale "non si trattava di un fatto solo religioso, ma di un avvenimento politico rispetto al quale il ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] presule romano nei decreti di fede e di costumi sia infallibile, e se la sua autorità sia superiore a quella dei conciliecumenici, questioni che si offrono nelle scuole ai giovani come ghiottonerie, già da tempo sono cibi che danno nausea ai teologi ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] le bozze di stampa.
Lo scritto del B. intendeva confutare le tesi della rivista dei gesuiti in ordine al Concilioecumenico, espresse nell'auspicio che si pervenisse alla proclamazione del dogma dell'assunzione corporea di Maria Vergine al cielo, si ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] Pietro, e Secondo di Non, l'abate che a Teodelinda esprimeva i suoi dubbi sulla validità delle decisioni del V concilioecumenico, e che dei re longobardi fu il primo storiografo aulico in quella Historiola di cui conosciamo l'esistenza solo perché ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] derivavano, come si è sopra accennato prese la decisione di demandare la risoluzione della controversia a un nuovo concilioecumenico che, dopo vari tentennamenti, fu frazionato in due: gli Occidentali si sarebbero riuniti a Rimini e gli Orientali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] posizione equidistante tanto dal cesaropapismo quanto dall’uso della religione come instrumentum regni), presiede, a Nicea, il primo concilioecumenico, in cui viene proscritta l’eresia di Ario, che, negando anima umana al Cristo, faceva del Figlio ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] valori della Costituzione, Napoli 2005; Costituzione e Resistenza, Roma 2007; fra gli scritti relativi al Concilio Vaticano II, Il ConcilioEcumenico Vaticano II, Reggio Emilia 1996; Il Vaticano II: frammenti di una riflessione, Bologna 1996; Per una ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...