VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] annoverava quello di Costantinopoli fra i conciliecumenici riconosciuti dalla Chiesa, una conseguenza ; Id., Essai sur Théodore de Mopsueste, Città del Vaticano 1948; E. Stein-J.R. Palanque, Histoire du Bas-Empire, II, Paris 1948, pp. 330-31, 386 (V. ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ‘confessione’ di San Pietro in Vaticano il documento (donatio) e la le altre città imperiali che aveva occupate, Stefano II ottenne invece che le città e i castelli a respingere i risultati di un concilioecumenico. Verso Carlo mancava quel rapporto ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] È solo un secolo più tardi, con il concilioVaticanoII, che un certo rinnovamento ha cominciato a farsi mondo, la parola che libera che guarisce e che salva. ‘Presenza ecumenica’ perché il cristianesimo è per sua natura plurale e solo nell’incontro ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] concilio di Nicea il 2 novembre, senza alcuna menzione di Costantino, il quale compare però ben due volte da solo nel manoscritto vaticanoconcilioecumenico , 28, 29, 32), I, pp. 105-109 (siriaco); II, pp. 84-87 (latino).
29 Il termine siriaco usato è ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] II. Fu proprio il figlio di Gregorio, Aristakēs, a portare in patria i canoni conciliari. Più avanti, in occasione dell’altro concilioecumenico pour l’étude du livre d’Agathange, Città del Vaticano 1946.
8 L’edizione critica della versione armena fu ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] ancora una tentazione, pure dopo la grande svolta segnata dal concilioVaticanoII. È noto che l’enciclica Pascendi (1907) con cui Harnack anche come colui che nell’indire il primo concilioecumenico è all’origine dello sviluppo di una confessione ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] con cui la Chiesa italiana al VaticanoII si lasciò nell’insieme interpellare da un tema e da un dibattito, quello sulla libertà religiosa, che al concilio ebbe anche istituzionalmente un’evidente genesi ecumenica, in quanto messo sull’agenda dall ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] della Congregazione del concilio,Gaetano de Lai20 M. Guasco, Dal modernismo al VaticanoII. Percorsi di una cultura religiosa, Milano «equivale all’opera paziente e laboriosa di un Sinodo Ecumenico». La prima ricezione da parte dei vescovi di Francia ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] del primo concilioecumenico di Nicea, a cura di A. Pertusi, Città del Vaticano 1952, pp. 59-100; Ioannis Malalae Chronographia
85 Phot., cod. 27 (I 16,6-10).
86 Phot., cod. 127 (II 99,5-100,23).
87 Si veda il contributo di D. Dainese, La Vita e ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Il confronto tra i due documenti illustra come il concilioVaticanoII abbia eliminato il termine eretico per le altre Chiese, si è verificata un’ulteriore riorganizzazione: il patriarcato ecumenico ha esteso l’arcidiocesi d’Italia includendovi Malta ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...