GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] divisi nei fondi Chigiano e Vaticano.
Rientrato in patria in data consentisse di celebrare un concilioecumenico, cui partecipassero la Chiesa agli inizi del secolo XVI, in Storia della cultura veneta, 3, I, Vicenza 1980, pp. 213, 215-218, 223, 244; L ...
Leggi Tutto
Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] sotto i successori di Urbano IV, morto nel 1264: dapprima il francese Clemente IV, poi, a partire dal concilioecumenico di , in Codificazione canonica orientale, ser. III, V, 2, Città del Vaticano 1954, pp. 101-15.
G.G. Meersseman, Dossier de l'Ordre ...
Leggi Tutto
PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] presenta una sorta di concilioecumenico celeste cui partecipano anche i sultani ottomani, e infine dalla Chiesa anglicana. Mentre i libri sequestrati nel 1581 e trasmessi a Roma sono perduti, con l’eccezione di un frammento (Arch. segreto Vaticano ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] Consiglio ecumenico delle Chiese e di altri organismi ecumenici, ha inviato osservatori al ConcilioVaticano II e a cupola di tal genere rimasero invariate sino a epoche recenti.
I primi esempi di pittura copta si trovano in alcuni manoscritti del 5 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di segretario della Congregazione del Concilio. Una grande esperienza delle Congregazioni e dell'ecumenismo di papa Lambertini. I quali motivi sono Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città dei Vaticano 1945, pp. 375-390 e passim, e contra il ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] suo richiamo ecumenico ma anche con i grandi pellegrinaggi, organizzati a più riprese durante il suo lungo pontificato, in particolare in coincidenza con la proclamazione del dogma dell'Immacolata Concezione nel 1854 e l'inizio del ConcilioVaticano ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] ConcilioVaticano II (11 ottobre 1962-8 dicembre 1965), nel quale fu anche membro della commissione di studio per i primate anglicano Robert Runcie, al termine di una celebrazione ecumenica nella cattedrale anglicana di Canterbury), a entrare in una ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] condanna del concilio e riconoscendo il carattere ecumenico dell'assemblea.
Il negoziato tra il papa e i padri di 453-591; Pii II Commentarii, a cura di A. van Heck, I-II, Città del Vaticano 1984, ad Indicem; L. Muratori, Annali d'Italia, IX, Milano ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] che si potesse giungere a una rapida conciliazione tra la Chiesa e lo Stato. Sulla certo incrementato forme di dialogo ecumenico. La stessa difficoltà provava nei Vaticano: l'Inghilterra non era cattolica, la Francia e il Portogallo avevano rotto i ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] . Troviamo O. diacono nel concilio romano del 6 novembre del I (515-517), "Critica Storica", 17, 1980, pp. 23-54.
Papa Ormisda (514-523). Magistero cura pastorale e impegno ecumenico Sanctae Mariae-Sancti Petri, I-II, Città del Vaticano 1994, p. 483 ...
Leggi Tutto
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...