Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] Verbo di Dio, soprattutto dopo il conciliodiCalcedonia (451), si affermò l’uso diConciliodi Nicea (7° ecumenico, 787), e di nuovo sotto l’imperatrice Teodora in un sinodo di Costantinopoli (843), venne definitivamente approvato.
Il Concilio ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] siro-giacobita. Trae origine dallo scisma dei monofisiti dopo il ConciliodiCalcedonia (451) e da essa sono derivate la Chiesa copta di Nubia, ora scomparsa, e la Chiesa copta di Etiopia, rimasta gerarchicamente dipendente fino al 1959. Conta circa ...
Leggi Tutto
Patriarca di Alessandria (m. Gangra, Paflagonia, 454); successore di s. Cirillo (444), avversario deciso del nestorianesimo, nel conciliodi Efeso del 449 s'adoperò efficacemente per far dichiarare ortodossa [...] la dottrina cristologica di Eutiche. Ma quando papa Leone I annullò gli atti del "latrocinio di Efeso", e Marciano convocò (451) a Calcedonia il nuovo concilioecumenico, D. vi fu deposto ed esiliato. ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] , mettendo fine a una separazione che durava dal ConciliodiCalcedonia del 451.
Chiesa greca
La forza delle trasformazioni che Chiese di origine, la giurisdizione dovrebbe competere a Costantinopoli, in quanto Patriarcato ecumenicodi respiro ...
Leggi Tutto
Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] vero uomo a Calcedonia, l'Immacolata Concezione e l'Assunzione nella nostra epoca. La Professione di fede di Paolo VI 'hui, Paris 1959.
Garofalo, S. (a cura di), Dizionario del ConcilioEcumenico Vaticano Secondo, Roma 1969.
Hamell, P., Membership of ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 1139 e nel 1279 vennero considerati ecumenici, allo stesso modo che il conciliodiCalcedonia aveva decretato che fossero ritenuti tali quelli di Nicea, Costantinopoli ed Efeso. Ai primi quattro conciliecumenici papali ne tennero dietro altri tre ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Simmaco; consente inoltre di misurare l'abisso che separava le due cristianità. Dal VI concilioecumenicodi detenerne il monopolio in queste regioni (art. 94, legato al canone 28 diCalcedonia, respinto da Roma, secondo il quale il patriarca di ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] determinato dai problemi lasciati aperti dal conciliodiCalcedonia (451). In conseguenza di tali problemi, ad Alessandria, era impegno ecumenico. Atti del Convegno, a cura di C. Noce, Frosinone 1993.
T. Sardella, Società Chiesa e Stato nell'età di ...
Leggi Tutto
Scrittore ecclesiastico (n. Antiochia 393 circa - m. 458). Formatosi ai principî della scuola antiochena, fu eletto vescovo di Cirro in Siria (423) e prese parte alla controversia cristologica fra Nestorio, [...] da papa Leone, sinché al ConciliodiCalcedonia (451) fu ammesso tra i dottori ortodossi; ma il 5º concilioecumenico (553) condannò molti suoi scritti. Delle opere di T. che ci sono pervenute (di carattere esegetico, apologetico, polemico e ...
Leggi Tutto
PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] proclamava la sua adesione alla fede degli apostoli e ai quattro Conciliecumenicidi Nicea, Costantinopoli, Efeso e Calcedonia, omettendo il secondo Conciliodi Costantinopoli. Dopo aver anatemizzato senza ulteriori specificazioni tutti gli eretici ...
Leggi Tutto
diofisismo
diofiṡismo s. m. [tratto da diofisita]. – Dottrina cattolica che sostiene la coesistenza in Cristo delle due nature, l’umana e la divina, definita dal 4° concilio ecumenico di Calcedonia (451).