CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] a convocare un concilio generale della Cristianità occidentale in caso di fallimento della trattativa. 125 della Biblioteca del Collegio di Spagna (libri XXXIX-XLII), e nel cod. 1569 della Biblioteca vescovile diTrento (libri XLV-XLVI, scritta ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] accoglienza solenne a Trento, Bressanone, Innsbruck, Costanza e Basilea; più tardi gli si rimproverò di aver usurpato le . giunse al conciliodi Costanza il 15 nov. 1414, un giorno prima della solenne sessione iniziale. Dopo la fuga di papa Giovanni, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] anno successivo, quando fu inviato, con Giovanni Garzoni, a Trento, presso i duchi d'Austria Ernesto e Federico, per sollecitare da poco, dove accolse Giovanni XXIII che si recava al conciliodi Costanza, per poi passare (secondo il Sanuto, che segue ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] nei problemi sollevati e dibattuti al contemporaneo conciliodi Basilea quali Antonio Roselli, Giovanni Francesco Capodilista 1465 il capitolo dei canonici della cattedrale diTrento lo elesse vescovo di quella città. La conferma papale dell'elezione ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti diTrento e poi [...] e cominciò a raccogliere le antiche epigrafi della provincia diTrento; nel 1722 si trasferì a Vicenza, presso il canonico V), De rebus circa usum calicis pro Germania in Tridentino Concilio et in Salisburgensi Archiepiscopatu gestis (ibid., op. VI), ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] gli suggerì una possibile soluzione al problema del suo principato vescovile diTrento, ancora sprovvisto di stampatore quando una nuova sessione del Concilio stava per aprirsi, e chiese loro di trasferire ivi l’esercizio del mestiere. Le promesse ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] di farne un interlocutore nel ricco fraseggio del dibattito a più voci sulla "perfezzione" o meno della "vita politica", ambientato, appunto, a Trento Borromeo, al concilio provinciale - a tutta prima sembra intenzionato a dimettersi di fronte ad un ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] Malaspina de Filacteria (Pisis 1769), mentre concerne il diritto di famiglia e i delicati rapporti con la Chiesa la Consultazione sopra la nullità di matrimoni contratti in luoghi ove il concilioTrento non è ricevuto, dalle persone che a questo solo ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] febbraio 1561 allorché questi, eletto cardinale, raggiunse Trento come legato del concilio. Il 3 apr. 1561, quando il L'opera fu pubblicata solo nel 1575 in base ad un privilegio di Filippo II, che ne vietava la stampa per un decennio su richiesta ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] Borromeo, per volontà di Pio IV. Fu inviato papale al concilio Tridentino e a lui i legati pontifici affidarono, ai primi del 1563, il delicato compito di sollecitare l'arrivo a Trentodi Claudio Fernandez de Quiñones conte di Luna, ambasciatore del ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...