GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] anche il Tractatus de auctoritate papae et concili, in vista di una sua partecipazione al conciliodi Ferrara, poi non avvenuta.
L'opera 1927, p. 55).
Invitato per Pentecoste a Trento per svolgervi un ciclo di prediche, G. era senz'altro presente nel ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] 'Impero diretti al conciliodi Roma e a farli prigionieri; inoltre, per rendere allettante l'esecuzione di quest'ordine prometteva esempio nel 1236 avocò a sé le regalie dei capitoli diTrento e Bressanone, centri situati entrambi lungo la strada del ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] a convocare un concilio generale della Cristianità occidentale in caso di fallimento della trattativa. 125 della Biblioteca del Collegio di Spagna (libri XXXIX-XLII), e nel cod. 1569 della Biblioteca vescovile diTrento (libri XLV-XLVI, scritta ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] di due millenni di storia conciliare, scritto con intelligenza politica e parole di fede militante, spes contra spem, è da ricordare il saggio di Sandri L., Da Gerusalemme I al Vaticano III. I concili nella storia tra Vangelo e potere, Trento ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] accoglienza solenne a Trento, Bressanone, Innsbruck, Costanza e Basilea; più tardi gli si rimproverò di aver usurpato le . giunse al conciliodi Costanza il 15 nov. 1414, un giorno prima della solenne sessione iniziale. Dopo la fuga di papa Giovanni, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] anno successivo, quando fu inviato, con Giovanni Garzoni, a Trento, presso i duchi d'Austria Ernesto e Federico, per sollecitare da poco, dove accolse Giovanni XXIII che si recava al conciliodi Costanza, per poi passare (secondo il Sanuto, che segue ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] nei problemi sollevati e dibattuti al contemporaneo conciliodi Basilea quali Antonio Roselli, Giovanni Francesco Capodilista 1465 il capitolo dei canonici della cattedrale diTrento lo elesse vescovo di quella città. La conferma papale dell'elezione ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti diTrento e poi [...] e cominciò a raccogliere le antiche epigrafi della provincia diTrento; nel 1722 si trasferì a Vicenza, presso il canonico V), De rebus circa usum calicis pro Germania in Tridentino Concilio et in Salisburgensi Archiepiscopatu gestis (ibid., op. VI), ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] gli suggerì una possibile soluzione al problema del suo principato vescovile diTrento, ancora sprovvisto di stampatore quando una nuova sessione del Concilio stava per aprirsi, e chiese loro di trasferire ivi l’esercizio del mestiere. Le promesse ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] più giovani, che erano così in grado diconciliare le attività commerciali con il servizio per di Sicilia dai Normanni agli Aragonesi, Milano-Varese 1974.
Id., Federico II e il 'Regnum Siciliae', "Annali dell'Istituto Storico Italo-Germanico in Trento ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...