DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] conciliare. La sua presenza a Costanza è attestata dal maggio del 1415.
Nel novembre del medesimo anno egli svolgeva le funzioni di avvocato di Federico, duca d'Austria, nella causa fra questo e il vescovo diTrento sopra la Chiesa e l'episcopato di ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] a qualsiasi diritto sul ducato. Nel 1546, quando ormai a Trento era stato aperto il concilio, C. stimò giunto il momento di risolvere con la forza la questione protestante. Radunato un esercito, la guerra procedette in maniera assai propizia ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] nel lucido spirito conciliativodi B., nella preminenza di interessi più propriamente religiosi di fronte a quelle burocrazia curiale: J. Gelmi, La Segreteria di Stato sotto Benedetto XIV (1740-1750), ivi-Trento 1975, e Id., Die Minutanten im ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] classica reca con sé un novello spirito diconciliazione e, a poche pagine di distanza, Garibaldi convive con la regina Margherita di Dante in Trento, quello di paesaggio nella contemplazione dei paesaggi alpestri, affidandosi talora alle risorse di ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] in Trento per comandamento di Sua Maestà Cesarea". Finalmente venne liberato, ma solo dietro formale promessa di rinunciare l'intenzione del papa di convocare un concilio a Roma e la sua volontà di incoraggiare le trattative di pace tra Enrico ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] 'egli processato sotto Paolo IV, per eterodossia), è nominato legato a Trento per il concilio convocato il 22 maggio 1542. Mentre Pole è a Trento, la C. continua a scrivere di lui al Morone, al Cervini; continua ad intrattenersi con alti personaggi ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] Trento), tenne l'incarico di segretario del Cattaneo nella missione che questi intraprese per conto del Comitato di pubblica difesa di in seno al governo, favorevoli alla ricerca di una conciliazione con il papa, adoperandosi per l'immediata ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] condizioni) e Francesco I dichiarò ancora una volta di rinunciare a qualsiasi diritto sul ducato. Nel 1546, quando ormai a Trento era stato aperto il concilio, C. stimò giunto il momento di risolvere con la forza la questione protestante. Radunato ...
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Doge di Venezia (n. 1462 - m. 1545); dopo aver ricoperto importanti cariche amministrative e militari (nella guerra di Napoli, del 1528, recuperò le terre di Puglia), fu eletto (1538) doge, succedendo [...] accettando il vassallaggio di Zante e Cipro. Acquistò invece, per denaro, Marano. Dette stabile assetto alla magistratura degli inquisitori di stato (1539); a evitare complicazioni europee, rifiutò ospitalità al concilio, che fu così tenuto a Trento. ...
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Generale e storico spagnolo (Plasencia 1500 - Toledo 1564). Amico di Carlo V, fu da lui mandato a Roma per trattare la preparazione del Concilio, fissato poi a Trento. Come generale di cavalleria, si distinse [...] nella campagna di Germania del 1546-47, che narrò nel suo Comentario de la guerra de Alemania (1547), che è soprattutto un'apologia di Carlo V, redatta però con efficace precisione e conoscenza tecnica dei fatti militari. ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...