Figlio (Montepulciano 1501 - Roma 1555), col nome di Marcello, di Riccardo Cervini di Montepulciano, segnalatosi come buon umanista, fu messo da Paolo III a fianco del nipote Alessandro Farnese, poi cardinale [...] in importanti missioni diplomatiche, nel 1545 fu legato al ConciliodiTrento, di cui tenne l'effettiva presidenza. Nominato bibliotecario apostolico, fu promotore di ricerche storiche e archeologiche. Nominato da Giulio III presidente della ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e dell’Inquisizione. Quando Carlo V abbandona la causa, è già stato convocato il ConciliodiTrento (1545-63). Nel 1534 Ignazio di Loyola fonda l’agguerrita milizia della Compagnia di Gesù, che viene confermata nel 1540. Fin dal 1542 è operante in I ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] formale della cerimonia (per il diritto romano era sufficiente il semplice consenso delle parti).
In seguito al ConciliodiTrento (1563), per i cattolici è subentrato l’obbligo della celebrazione della cerimonia davanti a un ministro del ...
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In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] ’anello nuziale).
Il protestantesimo nelle sue varie forme rigettò sia il culto dei santi sia quello delle reliquie. Il ConciliodiTrento dichiarò e formulò la dottrina cattolica sul culto dei santi e delle loro reliquie. Il Codex iuris canonici del ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] principi tradizionali, o interpretato in modo nuovo la Sacra Scrittura e i Padri della Chiesa. In particolare il ConciliodiTrento fissò il dogma del peccato originale e quello della giustificazione per la fede e per le opere, condannando il ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] Inquisizione romana, 1542) e infine, nel dicembre 1545, convocò il conciliodiTrento. Fu inoltre grande mecenate e incline al nepotismo.
Vita e attività
Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica e andò a Firenze per istruirsi nella ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] il re è il capo supremo della Chiesa anglicana. Ignazio di Loyola fonda la Compagnia di Gesù.
1536: G. Calvino comincia la predicazione a Ginevra.
1545: ConciliodiTrento. Segue una radicale riorganizzazione teologica ed ecclesiastica.
1547: Ivan IV ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] da Roma. Il cattolicesimo corse ai ripari e la riforma cattolica dopo il ConciliodiTrento si attuò come ‘controriforma’. Alle misure interne si associò il ricupero di territori in Europa, l’espansione in America, scoperta da potenze cattoliche, e ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] la successione nel ministero (cfr. Tradizione apostolica del 3° sec.) e la tutela della tradizione apostolica. Il ConciliodiTrento, definendo la sacramentalità dell’ordine, si limitò a dichiarare che i v., quali successori degli apostoli, sono al ...
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Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] politica alla penisola iberica, facendone uno stato nazionale e occupando il Portogallo. Mentre provvedeva a far riunire di nuovo il conciliodiTrento, manteneva nei suoi stati la Chiesa sotto controllo, e permetteva che in Scozia si aiutassero i ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...