Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] ai parroci, dopo il Conciliodi Trento, di costituire scuole di dottrina in ogni parrocchia e di docenti universitari in occasione del 50º anniversario dei Trattati diRoma, Università Lumsa (Roma, 21-24 giugno 2007), a cura di P. Martino, Roma ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] e degli uomini di cultura italiani: la discesa di Carlo VIII (1494) e il Sacco diRoma (1527). La discesa di Carlo VIII, che questa combinazione tipicamente italiana di eccellenza letteraria e irrilevanza politica.
Il Conciliodi Trento (1545-1563) ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] la loro totale accettazione. In effetti, quando, al Conciliodi Trento, si stabilì che la Messa doveva restare in a cura di O. Gregorio, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura.
Lazzerini, Lucia (1971), Per Latinos grossos, «Studi di filologia italiana ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] Vicenza, Neri Pozza, vol. 3º (Dal primo Quattrocento al Conciliodi Trento), pp. 183-213 (rist. in Cortelazzo 1989, pp. nella conversazione, in Comunicare nella torre di Babele. Repertori plurilingui in Italia oggi, Roma, Carocci, pp. 81-94.
Folena ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] ebrei. È quindi evidente come, in un contesto politico già fonte di preoccupazioni per la Chiesa diRoma, il favore accordato agli ebrei fosse divenuto veicolo di tradizioni culturali e filosofiche che non potevano non suscitare gravi inquietudini ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] individuabile in un solo edificio (il ginnasio). In Roma, per il prevalere dell’interesse pratico-politico e il Conciliodi Costantinopoli (680-681), che è ricordato abitualmente in tutti i documenti di fondazione di s., faceva obbligo ai sacerdoti di ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] appare palesemente quando la Chiesa dopo il Conciliodi Trento esercitò il suo controllo su di essa (Fragnito 2005: 133-310).
ed. 1973).
Devoto, Giacomo (1940), Storia della lingua diRoma, Bologna, Cappelli.
Devoto, Giacomo (19742), Il linguaggio ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] essere attestati dal Conciliodi Arles nel 524. Ancora nel 1343 il Conciliodi Londra parla di 'fornicazioni e adulteri , "Inventario di Psichiatria", 1996, 5, 18, pp. 6-12.
A Brelich, Introduzione allo studio dei calendari festivi, Roma, Ateneo, 1954 ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] prodotto della cultura romana. E il d. formatosi a Roma, nel corso di sette-otto secoli, a partire dalla legge delle dodici tavole di Graziano (intorno al 1140) al Conciliodi Trento (1545-63); il terzo, dello ius novissimum, dal Conciliodi Trento ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] secolo successivo in due punti importanti.
Innanzitutto il IV Concilio Lateranense, nel 1215, espresse una conferma dottrinale sull'unione . 5, e le a. alate di Pietro e Paolo nel polittico Stefaneschi, Roma, Mus. Vaticani, Pinacoteca). Decisamente si ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...