9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] , doveva uscire vivo dal covo (al centro diRoma? presso un comitato? presso un santuario?), i Su papa Roncalli cfr. A. Melloni, Papa Giovanni: un cristiano e il suo concilio, Torino 2009 e sui rapporti con Paolo VI Giovanni e Paolo, due papi. ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] II (1503-1513) aveva risposto convocando nel 1512 a Roma il V Concilio lateranense, ma anche i padri conciliari a lui fedeli avevano riconosciuto l'inevitabilità di un profondo rinnovamento delle istituzioni e della disciplina ecclesiale. Inoltre ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] autorità italiane, mentre tra l’altro molti dei loro fedeli li incoraggiavano alla conciliazione. Nonostante i richiami diRoma, furono infatti numerosi i casi di vescovi presenti insieme al popolo e alle autorità cittadine ad accogliere la famiglia ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] . Massimino rimane scosso dalla decisione del Senato diRomadi attribuire a Costantino la superiorità nel collegio degli il fallimento di una prima mediazione, è convocato un concilio ad Arles per il 1° agosto 314. Il concilio condanna i donatisti ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] toscani, I (1929), pp. 11-25; H. Jedin, La polit. conciliaredi C. I, in Riv. stor. ital., LXII (1950), pp. 345-74, 477-96; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, passim;S. Caponetto, Aonio Paleario e la riforma protestante ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Penitenza è un battesimo laborioso, come si esprime il Sacro Conciliodi Trento; la più grande prova, a cui possa essere messo dei suoi devoti.
70 «La Questura diRoma, nel 1943, indagando sull’attività di Terenzi nota come «la raccolta delle offerte ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] crudelitas", e per il suo secondo ingresso in Roma, di "iterata rabies". Ma Giordane scriveva sulle orme di Cassiodoro, ed aveva fatta sua, come lui, la causa imperiale, pur tentando diconciliarla, in qualche modo, col ricordo delle gesta eroiche ...
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Costantino e i vescovi diRoma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte diRoma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] a una sinodo convocata dall’imperatore102, mentre maggiori consensi ha ottenuto l’ipotesi di una consuetudine per la quale il vescovo diRoma partecipava direttamente solo ai concili che si svolgevano nella città103. Tuttavia, anche in questo caso si ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] deve fare i conti con la minoranza interna più conciliante verso il potente alleato guidata da Carlo Giovanardi ( passar del tempo agli interessi economici diRoma da un lato, e allo smarrimento di un chiaro profilo identitario e culturale ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] priorità di uomo di governo: è presumibile che la testimonianza di Ammiano si riferisca al conciliodi Antiochia spostano con intenti evangelizzatori: verso Palmira, sotto l’influenza diRoma, e verso al-Hira, sotto l’influenza persiana, diramandosi ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...