(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] di N. Cruščëv.
1957: Trattato diRoma istitutivo della Comunità economica europea.
1958: crisi del regime parlamentare in Francia; repubblica presidenzialista di Ch. De Gaulle. Ascesa al papato di Giovanni XXIII, che nel 1959 indice il 2° Concilio ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] delle parti).
In seguito al Conciliodi Trento (1563), per i cattolici di sesamo, simbolo di fecondità e, in Atene, l’offerta di una mela cotogna alla sposa quando essa giungeva nella casa maritale.
Roma
Nell’antica Roma il m. era il rapporto di ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] ), poi risorgere rapidamente e imporre la sua volontà nel Conciliodi Lione (indetto dal genovese Innocenzo IV), nel 1245. levante con la sistemazione di piazza De Ferrari, dell’attuale via XXV aprile e di via Roma: lo sviluppo urbanistico continuò ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] una milizia civica.
Dopo il Mille
Quando, con il conciliodi Guastalla (1106), la chiesa bolognese si rese autonoma da Ravenna parte della regione. Il periodo sfociò poi nella marcia su Roma.
Altrettanto pesante fu il tributo pagato da B. alla ...
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(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] mondo. Imponente la ristrutturazione di J. Nouvel (1986-93) del Teatro dell’Opéra.
Concilidi L. Il primo storicamente primato della Chiesa diRoma. Ma l’accordo durò pochi anni.
Consulta straordinaria di L. Assemblea di notabili (erano 440 ...
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Storico e patriota italiano (Napoli 1811 - Montecassino 1897). Monaco nell'abbazia di Montecassino, dedito agli studi di storia, si impegnò attraverso i suoi scritti nella politica ecclesiastica del suo [...] temporale e per evitare a Roma la spedizione francese, fu costretto a trovare scampo in Toscana; tornò nel 1850 a Montecassino riprendendo i suoi studi di storia (Storia di Abelardo, 1851; Storia del conciliodi Costanza, 1853; Storia dello scisma ...
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Consolidò e ampliò il proprio dominio, e pubblicò il corpo di leggi Decreta seu statuta, che avrebbe costituito la base della successiva legislazione sabauda. Scelta in seguito la vita monastica, fu antipapa [...] eletto papa dal conciliodi Basilea contro il deposto Eugenio IV. Prese la tiara col nome di Felice V, il 24 luglio 1440, ma la sua elezione ebbe scarsi riconoscimenti e, dopo aver invano tentato di impadronirsi diRoma prima, poi di Avignone, abdicò ...
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Figlio (718-775) di Leone III Isaurico, fu dal padre associato al trono nel 720 e gli successe nel 741. Iconoclasta ancora più deciso del padre, dopo aver domato la rivolta degli iconoduli (742), nel 753 [...] dal conciliodi Hierìa fece proclamare contrario alla dottrina cristiana il culto delle immagini, continuando a perseguitare gli la Tracia. Perdette però durante il suo regno l'esarcato di Ravenna e il ducato diRoma, passati alle dipendenze del papa. ...
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Secondogenito (n. 1008 - m. Vitry-aux-Loges, Orléans, 1060) di Roberto il Pio. Alla morte del fratello primogenito Ugo (1025) fu designato erede dal padre, ma nacquero lunghe contese, in quanto la madre, [...] in continue lotte col fratello e con i grandi feudatarî, che di quel dissidio familiare approfittarono per affermarsi contro la monarchia. Nel 1049, in occasione del conciliodi Reims, tenne a sottolineare l'indipendenza da Roma del clero francese. ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] ecumenico, aperto a Ferrara nel 1438, in contrapposizione al conciliodi Basilea; l’anno dopo fu trasferito a F., dove si protrasse fino al 1442, e continuò poi con le sessioni diRoma (1443-45). Proclamò l’unione della Chiesa latina con la greca ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...