Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] , sia per la dedica ad Ascanio che, liberato, si recava allora a Roma con il cardinale d’Amboise per il conclave. La stampa, con in calce Francesco Pizolpasso, con i quali fu al Conciliodi Basilea incontrandovi Enea Silvio Piccolomini, entrando poi ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] carta di sicurtà" a favore dei "fabri" dell'Opera del Duomo). Probabilmente fu presente ai concilidi Piacenza (marzo 1095) e di Clermont Boemondo. Si recò allora a Roma da papa Pasquale II per chiedergli di rivedere le decisioni presenel sinodo ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] gli anni del breve pontificato di O. furono per la storia municipale diRoma un periodo di sostanziale tranquillità. Sul piano da Gregorio X durante il II conciliodi Lione, ma la partenza per l'Oltremare era stata rinviata di anno in anno ed anche la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] alla storia del Conciliodi Trento e della Controriforma, «Quaderni di ‘Belfagor’», 1948, 1, pp. 78-108.
Il processo di Giordano Bruno, «Quaderni della Rivista storica italiana», 1949, 1; nuova ed. a cura di D. Quaglioni, Roma 1993.
Filosofia ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] della commissione che giudicò positivamente le Rivelazioni di s. Brigida di Svezia morta a Roma il 23 luglio 1373. Scomparso Gregorio XI l'elezione. Per quanto riguarda la posizione di B. di fronte al conciliodi Costanza, il papa non accettava che a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] Luigi Sturzo, «Sociologia», 1987, 1-2-3.
Il Conciliodi Trento nella vita spirituale e culturale del Mezzogiorno tra XVI e XVII secolo, 2 voll., Venosa 1988.
Luigi Sturzo e la democrazia europea, Roma-Bari 1990.
Il Mezzogiorno e la Basilicata fra l ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...]
Nel luglio del 1933 la facoltà di giurisprudenza dell'Università diRoma lo chiamò con voti unanimi a succedere Piemonte di Carlo Alberto alla Repubblica del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del concilio ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] romano, resistendo strenuamente ai progetti di Alfonso di appoggiare il conciliodi Basilea in modo da costringere nella stagione in cui la Corte pontificia lasciava di norma l'insalubre aria diRoma per ritirarsi sulle colline, C. rimase in ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] Giovanni Conti signore di Poli (era figlio di Riccardo, fratello di Innocenzo III) e varie volte senatore diRoma, il quale che come il fratellastro Enzo era stato scomunicato dal conciliodi Lione, non deluse le aspettative del padre, amministrando ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] ebrei. È quindi evidente come, in un contesto politico già fonte di preoccupazioni per la Chiesa diRoma, il favore accordato agli ebrei fosse divenuto veicolo di tradizioni culturali e filosofiche che non potevano non suscitare gravi inquietudini ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...