BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , sminuendovi il peso delle grandi famiglie aristocratiche), ritiene di potersi giovare dell'opera di quei senatori, che B. rappresenta, più legati al desiderio di vedere l'affermazione diRoma e che sono per questo disposti a collaborare con ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] proibì la assemblea, ma chiese attraverso il proprio ambasciatore a Roma la convocazione quanto prima di un concilio generale proponendo che si scegliesse come sede la città di Trento (in territorio italiano ma legata all'Impero e quindi accettabile ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] a Roma. Due di loro, il vescovo di Vladimir, Pociej, e quello di Luck, Terlecki, furono inviati al papa con l'incarico di trattare l'unione sulla base dei termini stabiliti nei decreti del conciliodi Firenze. Giunti a Roma il 15 dicembre di quello ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] l'eresia, e nel sorvegliare da vicino il buon andamento dei preparativi del conciliodi Trento. In merito ai primi due punti l'ambasciatore veneziano a Roma, Francesco Venier, esprimendo la soddisfazione della Repubblica per la scelta del D., metteva ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] celebrando promeritis, in Coll. Franc., XXXII (1962), pp. 122-147; A. Franchi, Il concilio II di Lione (1274) secondo la "Ordinatio Concilii GeneralisLugdunensis", Roma 1965, ad Indicem e specialmente pp. 145-170 (ridimensiona notevolmente il ruolo ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] XIV e a rivendicazione dell'autonomia delle scelte diRoma, volle richiamare in Curia Lorenzo Casoni, nunzio a Napoli e principale esponente della corrente conciliante nei confronti del giansenismo, per nominarlo assessore del S. Uffizio (gennaio ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Seguirono infruttuose trattative che sfociarono in una rottura nel luglio del 1760. In seguito Roma tentò di riaprire le trattative, temendo un concilio nazionale della Chiesa portoghese e il rafforzamento dell'influsso giansenista in Portogallo: fu ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] nel 1213, menzionata solo in un documento del 1274; un incontro a Roma negli ultimi mesi del 1215 con Domenico di Caleruega, fondatore dei frati predicatori, nel corso del IV concilio del Laterano, al quale non pare F. abbia assistito; la concessione ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] spirito conciliativodi B. XIV, nella preminenza di interessi più propriamente religiosi di fronte a più povere zone meridionali dello Stato, gravate per di più da un centro di consumo dell'importanza diRoma.
Seguiranno (12 luglio e 3 sett. 1749 ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , ad Indicem; O. Prerovsky, L'elez. di Urbano VI e l'insorgere dello scisma di Occidente, Roma 1966, ad Indicem; E. Delaruelle-E. R. Labande-P. Ourliac, L'Eglise au temps du Grand Schisme et de la crise conciliaire (1378-1449), in A. Fliche-V. Martin ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...