FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] con l'amministrazione della diocesi di Arles (24 nov. 1410). La conquista diRoma da parte di Luigi II, avvenuta nell'aprile di Ladislao di Durazzo e ad accettare l'iniziativa del re dei Romani, Sigismondo di Lussemburgo, di indire un nuovo concilio, ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] ripercorre le tappe che, dal conciliodi Costanza (1415) fino, al pontificato di Alessandro VI, portarono all'autonomia degli veneto.
La lettera fu scritta dal convento francescano dell'Aracoeli diRoma dove, il 3 aprile dello stesso anno, il D. ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] a Roma nel Cinquecento, Roma 1985, pp. 70-72, 83 s., 144 n. 2; N. Del Re, Luca Peto giureconsulto e magistrato capitolino (1512-1581), in Scritti in onore di Filippo Caraffa, Anagni 1986, p. 320 n. 33; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] , nell’agosto del 1431 colse l’occasione di proseguire la sua carriera a Roma dove l’aveva chiamato il nuovo papa Eugenio di promuovere dieci studenti di diritto al grado di doctor legum, forse il segno di una docenza all’Università del Conciliodi ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] lavori della sesta sessione del conciliodi Ferrara, allora in procinto di trasferirsi a Firenze. Nel luglio et civitatumVenetiarum, Ferrariae, Florentiae, in ConciliumFlorentinum, a cura di G. Hoffmann, s. A, III, 1, Roma 1950, pp. 12, 24 s., 31, 34 ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] papa e al confidente di questo Bonifacio Ferrer, suo amico, non portò ad alcuna intesa. Anzi al conciliodi Pisa i due a Firenze, lontano dalla Curia, allora in Roma. Fu sepolto il 1º luglio nel coro di S. Maria Novella e non nel sontuoso sepolcro ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] , s. 4, VI (1943-44), pp. 89-136; P. Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma 1950, p. 425; G. Alberigo, I vescovi italiani al Conciliodi Trento (1545-1547), Firenze 1959, ad Indicem; P. Prodi, Il cardinale G. Paleotti (1522 ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] del conciliodi Nablus, riguardanti problemi relativi ai diritti di giurisdizione, delle decime, o caratteristici di una . it. Colonialismo medievale. Il Regno Latino di Gerusalemme, a cura di F. Cardini, Roma 19822).
J. Riley-Smith, The Feudal ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] pontefice proveniente dal conciliodi Costanza -, chiarivano nel contempo le reali aspettative di coloro che avevano città rientrava ormai in un complesso gioco, tra le mire di Milano e Roma, di Venezia e Firenze, pur se in questo gioco essa era ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] dei decreti del conciliodi Trento nel suo regno, mentre si mantenne fermo nella decisione di dare la figlia Margherita in sposa a Enrico di Borbone. Il 24 febbraio il Bonelli si vide costretto ad abbandonare la corte e a rientrare a Roma, ove giunse ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...