CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] -N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, pp. 438 s.; G. Maffei, Degli Annali di Gregorio XIII, Roma 1742, II, pp. 195, 336; S. Pallavicino, Istoria del Conciliodi Trento, Napoli 1853, II, p. 312; G. Tonini, Storia civile et sacra riminese, VI ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] anche che Giovanni aveva preso parte al conciliodi Basilea (1431-49) per ordine del per una biografia del C.]; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, II, Torino-Roma 1893, pp. 101 n. 4, 116 s. nn. 5 e 6, 141 n. 4, 176, ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] del conciliodi Lione e cinque mesi dopo la morte di Goffredo. Non si sa se G. abbia collaborato alla stesura di , a cura di P. Pressutti, II, Romae 1895, n. 6206; Le pergamene del duomo di Bari, a cura di G.B. Nitto De Rossi - F. Nitti Di Vito, in ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] Bernardo Navagero, «legato apostolico e presidente del sacro conciliodi Trento» e dal 1561 cardinale. Forse così il una qualche sistemazione romana per sé nella «felice ombra» di Pio V. E nell’andare a Roma il M., nel maggio del 1569, fece tappa a ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] accolse Giovanni XXIII che si recava al conciliodi Costanza, per poi passare (secondo il Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1855, pp. 135, 297 ; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte diRoma nei rapporti della religione ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] tanto meno precludersi la possibilità di una successiva conciliazione col Navarra. Al ripensamento alten Bibeln, II, 1, Krumbach 1927, ad Indicem;L. von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1928, p. 524; XI, ibid. 1929, pp. 146, 152, 164, 231 s., 319;C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] gravi, come la redazione della prima scomunica di Federico II, reo della violazione del voto di crociata.
Rettore della Marca di Ancona fra il 1234 e il 1239, torna a Roma quando si affaccia l’idea di un Concilio che scomunichi lo Svevo. Non si sa ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] 1932, ad ind.; D. Klitsche de la Grange Annesi, Il cardinal M., in Roma. Riv. di studi e di vita romana, XIX (1941), pp. 265-275; L. Pásztor, Il card. M. e il concilio Vaticano I, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIII (1969), pp. 441-466; C ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] " (Fiorelli).
Alla partecipazione del B. al conciliodi Basilea è connessa la seconda opera importante, che città. Il 7 luglio 1436 Eugenio IV lo designò come senatore diRoma, ma non risulta che abbia mai esercitato tale incarico. Con Cataldino ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] diplomatica sembrano avvalorare il ruolo del L. quale collegamento tra Roma e Milano: eletto, come si è visto, vescovo di Tortona e quindi di Como, il 18 dic. 1439, nel corso del conciliodi Firenze, il L. fu creato cardinale del titolo presbiterale ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...