ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] a Parigi, era rimasto fedele all'obbedienza diRoma, ed anche per ricompensarlo di questo, oltre che per la fama e invitò i presenti a fare di tutto per raggiungere l'unità della Chiesa, per comporre la quale il conciliodi Pisa lo aveva scelto. La ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] Dioscuro né il constitutum che l'aveva motivato: il concilio non era dunque riuscito ad eliminare le cause profonde di contrasto e di vasto malcontento, e difatti la situazione interna diRoma continuò ad essere tanto tesa da indurre il governo ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] è ancora vivo.
La data precisa dell'elezione di G. a vescovo diRoma è difficile da stabilire, probabilmente essa ebbe luogo al conciliodi Ravenna, nell'898). D'altra parte anche prima dell'elezione di Formoso si erano verificati trasferimenti di ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] fine. Il conciliodi Hatfield, riunitosi il 17 sett. 680 sotto la presidenza di Teodoro di Canterbury, approvò infatti le decisioni romane del 649, confermando il perfetto allineamento della Chiesa inglese sulle posizioni tenute da Roma in materia ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] per cui sarebbe stato chiamato da papa Pasquale II a Roma e trattenuto in Curia per qualche tempo anteriormente alla sua concludersi nell'adesione della Chiesa francese a Innocenzo. Nel conciliodi Etampes, infatti, dell'estate del 1130 la Francia si ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] 6 ag. 1547. Le dichiarazioni di voto sul problema della residenza dei vescovi rilasciate al conciliodi Trento sono in: Concilium Tridentinum, VIII D. B…, Brescia 1959; Nunziature di Venezia, VIII, a cura di A. Stella, Roma 1963, ad Ind.; C. S. ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] sua azione rivolta ad appoggiare l'elezione di Riccardo di Cornovaglia a senatore diRoma. Probabilmente da questo tempo cominciano le infatti fu presente, ma senza particolare rilievo, al conciliodi Lione nel 1274 e accompagnò papa Gregorio X a ...
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BONIFACIO VI, papa
Paolo Bertolini
Presbitero della Chiesa romana, fu consacrato papa agli inizi della primavera dell'896 - con ogni probabilità l'11 aprile -, succedendo a Formoso, morto il 4 di quello [...] e nella stessa tragica situazione interna diRoma, retta allora in nome di Arnolfo re di Germania da un governatore tedesco, la morte di papa Formoso: "ad modicum eum subisse Formoso", afferma Flodoardo. Stando agli atti del concilio romano dell' ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] più aspre del contrasto. Ma questa posizione diconciliazione non riuscì mai ad esprimersi con chiarezza, soltanto sino al 1724, alla vigilia cioè del pontificato di B.; cfr. inoltre L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, Roma 1932, 1, p. 660; 2, pp. ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] Durante gli anni del concilio Vaticano II il L. fu particolarmente impegnato nell'approfondimento di temi quali il ruolo Costruire da cristiani la città dell'uomo a misura d'uomo, Roma 1984; Laicità e impegno cristiano nelle realtà temporali, ibid. ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...