Cardinale (Sonnino 1806 - Roma 1876), amministratore e politico più che uomo di chiesa (non fu mai sacerdote), dopo aver dato prova di sé in varî uffici, nominato (1845) protesoriere della Camera apostolica [...] Napoleone III, concordato del 1851 con la Toscana, del 1855 con l'Austria), fallì di fronte alle aspirazioni nazionali italiane e, dopo il concilio vaticano del 1870, suscitò violente reazioni anche all'estero: Kulturkampf in Germania, denuncia del ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] Vice segretario della Democrazia cristiana nel 1945, D. si trasferì a Roma dove, insieme a Lazzati e G. La Pira, diede vita Concilio e di tutti i più importanti testi conciliari. Dal 1967 provicario generale della diocesi di Bologna, dopo il Concilio ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] più aspre del contrasto. Ma questa posizione diconciliazione non riuscì mai ad esprimersi con chiarezza, soltanto sino al 1724, alla vigilia cioè del pontificato di B.; cfr. inoltre L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, Roma 1932, 1, p. 660; 2, pp. ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] primo momento tutti tedeschi - che sostituivano quegli usciti dalla nobiltà romana. Già ai primi di gennaio 1047 C. II presiedette a Roma un primo concilio per discutere la riforma della Chiesa. Il decreto contro i simoniaci, per la verità abbastanza ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] i due elementi tendenzialmente opposti una pratica conciliazione.
Fuori di quest'area, nell'altrettanto vasta e dialogue islamo-chrétiens. Positions classiques médiévales et position contemporaine, Roma 1969.
Bausani, A., Bab, Babis, Baha Allah, ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] secolo successivo in due punti importanti.
Innanzitutto il IV Concilio Lateranense, nel 1215, espresse una conferma dottrinale sull'unione . 5, e le a. alate di Pietro e Paolo nel polittico Stefaneschi, Roma, Mus. Vaticani, Pinacoteca). Decisamente si ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] dando valore universale ai canoni dei concilidi Tolosa (1229), Narbonne (1243) 437; Id., La papauté et les missions d'Orient au Moyen Âge (XIIIe-XVe siècles), Roma 1998², pp. 32, 43, 52, 68, 100-03, 142. Dictionnaire de théologie catholique, ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] Durante gli anni del concilio Vaticano II il L. fu particolarmente impegnato nell'approfondimento di temi quali il ruolo Costruire da cristiani la città dell'uomo a misura d'uomo, Roma 1984; Laicità e impegno cristiano nelle realtà temporali, ibid. ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] del monastero cassinese e di San Germano, accompagnò personalmente al concilio lateranense del 1215 il cassinesi, I, Il necrologio del cod. cassinese 47, a cura di M. Inguanez, Roma 1941, passim;
T. Leccisotti, Le colonie cassinesi in Capitanata, IV ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] cui non avrebbe tollerato la convocazione a Romadi un concilio per farlo deporre; e quando, nel . e Federico II, dall'altro ‒ che le numerose perorazioni pro domo di Federico II e, in particolare, la sua circostanziata critica, su base giuridica ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...