MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] di Forlì e di Imola contro il Papato (Eugenio IV era impegnato nel confronto con il conciliodi N. Covini, L'esercito del duca, Roma 1998, p. 128; Id., "Como signori dipinti". Le signorie di Romagna nel contesto diplomatico, in Caterina Sforza. ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] il L. abbandonò l'insegnamento e si trasferì a Roma, dal momento che il nuovo pontefice Eugenio IV ( , in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al conciliodi Trento, a cura di G. Arnaldi - M. Pastore Stocchi, I, Vicenza 1980, ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] più fedeli alle tradizioni diRoma, proposto dagli ortodossi; e l'archipresbitero di S. Prassede, Celio Lorenzo, di origine romana caro al popolo e ben disposto verso Costantinopoli, proposto dai fautori della linea diconciliazione. Il primo era ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] incaricato d'affari dopo il richiamo del D. a Roma nell'autunno del 1604 e assicurò l'interim della nunziatura punti essenziali: l'introduzione in Francia dei decreti del conciliodi Trento (condizione posta da Clemente VIII all'assoluzione concessa ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] , Senatori e statuti diRoma nel Medioevo: i senatori, Roma 1935, p. 186; E. Resti, Documenti per la storia della Repubblica Ambrosiana, in Arch. stor. lombardo, LXXXI-LXXXII (1954-55), pp. 236-238; J. Gill, Il conciliodi Firenze, Firenze 1967 ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] . Treviso al tempo della lega di Cambray, Roma 1977, p. 340; G. Lucchetta, L'Oriente mediterraneo nella cultura di Venezia tra il Quattro e il Cinquecento, in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al conciliodi Trento, II, a cura ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] di apertura della terza e della quarta sessione del secondo conciliodi Lione (7 giugno e 6 luglio 1274) e l'elogio funebre di Carlo nella carica di senatore diRoma e di vicario imperiale di Toscana.
I pochi mesi di pontificato di I. V furono ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] con Federico III, culminati nel riconoscimento di quest'ultimo come futuro imperatore nel IV concilio lateranense del 1215.
La presenza di un solo senatore al governo diRoma, in luogo del senatorato di cinquantasei membri, che era più consono ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] amministratore apostolico della sede di Genova il Godilasco. L'anno seguente, tuttavia, il papa eletto dal conciliodi Pisa, Alessandro V, trasferì a Roma, accolto da Martino V. A Genova, in quel medesimo periodo di tempo, fu oggetto di una campagna ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] ricoperto un ruolo determinante nella preparazione del concilio lateranense del 649 e che era stato probabilmente arrestato o allontanato da Roma nello stesso periodo del papa Martino. La prima di queste testimonianze si trova nella Relatio motionis ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...