Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] . Liberio diRoma (morto nel 366), in un documento databile tra il 353 e il 354, richiama l’ostinato, filoariano Costanzo al modello ortodosso del padre di «sancta memoria»5. Analoga la risposta inviata, all’indomani del conciliodi Milano (355 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e dunque non limitabile da alcun concilio o assemblea di vescovi. Nella sottolineatura della natura ), fu consacrato vescovo dal confratello card. P. Zurla, vicario generale diRoma.
La situazione nello Stato della Chiesa era grave. Il giorno dopo ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] , inoltre, un grande e bel palazzo simile a quello diRoma, vicino all’ippodromo, con un passaggio diretto dal Palazzo poteva serbare rancore nei confronti di Costantino per aver promulgato i canoni del conciliodi Nicea, scomunicando Ario e ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] 161-162.
45 Cfr. V. Aiello, Costantino e i vescovi diRoma, in questa stessa opera.
46 Su Ceciliano cfr. Prosopographie, cit., dibattito teologico e le controversie nell’età di Costantino: Ario e il conciliodi Nicea, in Storia del Cristianesimo, II ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] suo atteggiamento d'indipendenza nei riguardi della Chiesa diRoma.
Federico aveva acquisito una buona conoscenza delle arti per un certo numero di anni e in alcuni casi riuscirono a conciliare il lavoro universitario con quello di corte. I medici, ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] e Lefebvre. Il tradizionalismo cattolico italiano e il Concilio Vaticano II, Roma 2003, pp. 139-140.
71 A.M. Di Nola, Antisemitismo, cit., p. 92.
72 Ibidem, p. 87.
73 A.I. Di Nola, Il caso di Trani, in Il pregiudizio antisemitico in Italia, a cura ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] universitari e più tardi, al conciliodi Costanza (1414-1418), i gruppi di vescovi che avevano a disposizione una nazione, in Che cos'è una nazione e altri saggi, Roma 1993).
Renner, K., Das Selbstbestimmungsrecht der Nationen in besonderer Anwendung ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] che rappresentava, tanto quella del vescovo diRoma, di cui non si propose di mettere in discussione il primato onorifico, quanto quella di un qualunque conciliodi vescovi. La facoltà di approvare qualsiasi decisione delle autorità religiose ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] comporta il rifiuto tanto dell’Antica quanto della Nuova Roma, con esaltazione invece del legame con l’Ortodossia serba (conservatasi estranea al concilio Fiorentino)43. Si trattava di un testo che perfettamente poteva inquadrarsi nell’elaborazione ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] et au moral, les plus solides fondements47.
Al contrario diRoma, la cui posizione protetta dalle Alpi e dalle montagne dell antistorica una tale interpretazione filopapale, ricordando il conciliodi Nicea e osservando che allora l’imperatore già ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...