NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] padre Matteo Rosso Orsini, nominato una prima volta senatore diRoma nel 1241, con avallo, se non per diretto intervento a Lione, dove si tenne il concilio nel 1274. Anche durante i due successivi brevissimi pontificati di Innocenzo V e Adriano V, la ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di apertura del concilio Vaticano secondo, si manifestarono alcuni segnali di speranza, segni dei tempi, da interpretare e cogliere: la partecipazione ai lavori del conciliodi su posizioni di chiusura nei confronti della Chiesa diRoma.
Nel giugno ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] giustificato l'annullamento dell'unione. Gli atti del concilio, favorevoli alle argomentazioni di Lotario II, furono apportati in novembre a Roma dall'arcivescovo di Colonia, Teutgaudo, e da quello di Treviri, Gunter, ma vennero cassati, mentre i due ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] , Greifswald 1912;
O. Premoli, Il casato di Eugenio III, "Rivista Araldica del Collegio diRoma", 15, 1917, p. 298;
S. Law", n. ser., 6, 1976, pp. 15-27;
L. Cioni, Il conciliodi Reims nelle fonti contemporanee, "Aevum", 53, 1979, pp. 273-300;
J. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] e definisce «il papato, formula sintetica della Chiesa […], principio di ogni conciliazione». Dopo il 1870 lavora a Roma come archivista della Biblioteca Vaticana, riceve l’incarico di sovrintendente dei monumenti sacri italiani e, vicino a Leone ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] conciliodi Pisa promosso dai Francesi. Riguardo al rinnovo dell'alicanza proposero di prorogarla per tutto il pontificato di 218; P. Pagliucchi, Icastellani del Castel S. Angelo diRoma, I,Roma 1909, ad Indicem;A. Büchi, Kardinal Matthäus Schiner, ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] tradizioni e usi nella Chiesa secondo il Conciliodi Costantinopoli 879-880, in Nicolaus, XVI (1989), pp. 87-106; G. Arnaldi, Natale 875. Politica, ecclesiologia, cultura del Papato altomedievale, I, Roma 1990; H. Löwe, Consensus-consessus. Ein ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] prevalenti in seno al governo, favorevoli alla ricerca di una conciliazione con il papa, adoperandosi per l'immediata proclamazione della repubblica a Roma, premessa per la convocazione di una Costituente italiana (obiettivo che, scriveva al Cattaneo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] romana del 1798, sugli «illuminati», sulla vita economica diRoma e del Lazio tra Sette e Ottocento; i numerosi comporta: non sarebbe assurdo rimproverare a uno storico del Conciliodi Trento di costruire il suo racconto sui verbali delle sedute, ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] (cfr. Bonifacio, ep. 2, coll. 752-56; Concilia Africae a. 345-a. 525, pp. 156-61).
Una lettera di Z., infine, lascia trasparire l'esistenza di una opposizione nei suoi confronti nella stessa città diRoma. Negli ultimi mesi del suo pontificato alcuni ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...