FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] per la sconfitta da lui inflitta ai Malatesta, dall'altro verso Roma, affidata - vacante la Sede apostolica - dal conciliodi Costanza, al cardinale Giacomo Isolani. L'uccisione di Paolo Orsini, avvenuta il 5 agosto, eliminò il principale ostacolo ai ...
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Spagna
Stato dell’Europa Occidentale nella Penisola Iberica.
Antichità
La S. acquista visibilità storica con le contese per il suo possesso tra cartaginesi e romani nella seconda guerra punica. La presenza [...] più attivi furono i lusitani e i celtiberi, contro i quali Roma inviò alcuni dei suoi migliori generali e uomini politici: M. Porcio in S. è infine pienamente confermata dagli atti del Conciliodi Elvira, dove verso l’anno 300 si trovano presenti 19 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] a metà novembre dell'anno dopo parte alla volta diRoma per sostenervi l'esame in conformità alle disposizioni vigenti. ad "ammaestrare". Purtroppo "sopra il grano gettato" dal conciliodi Trento e rilanciato nella diocesi dalle norme sinodali "ha ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] in tal senso furono le disposizioni del Conciliodi Toledo del 633, che esercitarono un notevole diRoma e di altre città dello Stato pontificio di avere domestici cristiani e, come medici, di curare i cristiani, e soprattutto prescrisse loro di ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Si vedano, inoltre, per la sua attività pubblica: Arch. di Stato diRoma, Arch. della Congregazione del Buon Governo, s. I, Mém. du cardinal Consalvi. Mém. inédit sur le Concile national de 1811, a cura di A. Rance-Bourrey, Paris 1895; C. van Duerm, ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] ottenuta come si vede nel card.l Morone quando andò al Concilio et nel card.l Bellay" (ibid., 18 febbr. 1611), e forse non gradiva una così prolungata assenza da Roma, del tutto inusuale nella sua carriera di Curia. Il 5 ag. 1611 il G. fu richiamato ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] territoriali e, in un secondo momento, convocasse il conciliodi riforma. Altresì, secondo il G., alcuni centri di Stato di Vercelli, M. A. di G. gran cancelliere di Carlo V, catalogo a cura di L. Avonto - M. Cassetti, Roma 1984; F. Cantù, M. A. di G ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] e ne trasmetteva le lettere. In novembre, era richiamato da Bologna a Roma e, per dirla con il Pallavicino, o dalla cura dell'armi all'esercizio della penna" (Istoria del Conciliodi Trento, III, p. 268).
Il 20 nov. 1551 Giulio III creava il ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] fu allora che il proconsole cittadino Oliviero Capello si recò a Roma per sostenere le ragioni della città, intromettendosi così nei già del conciliodi Trento, e si protrassero sino al 1580 quando - dopo il coinvolgimento di decine di cardinali ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] che lo pone come il primo momento del "gallicanesimo": la Chiesa di Francia contrapposta alle disposizioni diRoma. Questo concilio emette la condanna per Arnolfo di Reims, per Carlo di Lorena (finiscono in carcere entrambi ad Orléans) e sancisce l ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...