CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] a Roma per esprimere la devozione dei Bolognesi e rinnovare l'obbedienza del governo cittadino al nuovo pontefice Paolo III; il 21 aprile e il 2 giugno del 1547 partecipò alle inaugurazioni delle sessioni bolognesi del conciliodi Trento.
Nonostante ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] II conciliodi Pisa, organizzato con intenti contrari a Giulio II dal re di Francia.
Circa la metà di Iscrizioni delle chiese... diRoma, I, Roma 1869, p. 349; XIII, ibid. 1879, p. 520; Gli uffici del dominio sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] in Bibl. Apost. Vat.,Borg. lat. 242: Il Sacrosanto Conciliodi Trento volgarizzato da A. B. sacerdote veneto e dottore in ambe nella capacità dei governi di ottenere da Roma dei vantaggiosi concordati e di difendere le consuetudini locali favorevoli ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] definire il problema, ma non nascondeva la propria inclinazione per l'opinione domenicana, allegando la sentenza del conciliodi Trento. Morì a Roma il 12 marzo 1612 e fu sepolto nella chiesa del Gesù.
I contemporanei ne apprezzarono la dottrina ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] la convocazione del concilio generale di riforma a Mantova. Partito il 22 febbr. 1537, si presentò il 13 marzo all'imperatore a Valladolid e, dopo aver avuto risposta, il 29 dello stesso mese ripartì per Roma.
Governatore di Perugia nel 1539 ...
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BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] parte di rilievo che egli ebbe al seguito di Luigi XII, come consulente giuridico, nella preparazione del conciliodi Pisa Catal. dei mss. della Vallicelliana, a cura di A. M. Giorgetti Vichi-S. Motticoni, I, Roma 1961, p. 26; G. Panziroli, De claris ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] dal 1501 al 1550,tesi di laurea, Bologna 1956).Partecipò, secondo i biografi, al conciliodi Trento, essendo poi inviato (Aurelianis 1772; nuova ristampa a cura di G. Wessels, Roma 1927), I, 61-63, v.: Apollinare di S. Gaetano, Il cavaliere romita; ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] nella sua intenzione di imporre l'autorità episcopale, nelle forme stabilite dal conciliodi Trento, sugli card. deCôme, Helsinki 1907, p. 120; L. von Pastor, Storia dei papi, IX, Roma 1929, pp. 25, 63, 768, 916 s.; G. van Gulik-C. Eubel, ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] Congregazioni dei Vescovi e Regolari, dell'Immunità, del Concilio e di Propaganda, alle cui sedute, secondo il Veronesi, dal 1690 al 1890, Roma 1891, p. 365; V. Forcella, Iscrizionidelle chiese e d'altri edifici diRoma, VIII, Roma 1894, p. 445 ...
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BALDASSINI, Melchiorre
Piero Craveri
Nacque a Napoli intorno al 1470. Distintosi come avvocato nel foro diRoma, partecipò ai lavori del concilio lateranense V, nel 1512, sotto Giulio II, in qualità [...] inoltre un monitorio, poi adottato dal concilio, contro quei chierici e laici che si fossero ancora attenuti ai principi della sanzione. Nel 1513, anno in cui ha inizio la riforma leonina dell'università diRoma, compare nell'elenco dei nuovi ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...