PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] a occuparsi con minor cura delle questioni della Chiesa bolognese a Roma, con qualche dispiacere del cardinal Gabriele Paleotti, che se ne di Borgo San Donnino, ma restituì a Ravenna quelle di Imola e di Cervia.
Nel 1605 Alfonso tenne un concilio ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] vescovile di Trento, ancora sprovvisto di stampatore quando una nuova sessione del Concilio stava per aprirsi, e chiese loro di trasferire le esequie di Carlo V, la presa di Cuneo, il ritorno dell’Inghilterra a Roma, le nozze di Filippo di Spagna). ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] forense del tempo (edizioni parziali o complete, in più volumi: Roma 1473-74; Milano 1488-89; Venezia 1501, 1532, 1575, sui mezzi per por fine allo scisma e sulla legittimità di un concilio d'iniziativa cardinalizia, come fu quello che si adunò a ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] centenarie del concilio; il suo nome comparve però tra i membri del collegio di difesa che , Il Trentino nel Risorgimento, Milano-Napoli-Roma 1913, I, pp. 238-80; II, pp. 138-48; F. Cantoni, La missione diplomatica di un poeta, in La Lettura, XVII ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] di apprezzare le qualità del F., suo collaboratore a Ferrara, in occasione del concilio (1438), ed attivo anche a Firenze, dove il concilio il papa a Roma nel 1446, il F. lo raggiunse e collaborò con lui nel tentativo di risollevare la Confraternita ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] d'Este, fu nominato vescovo di Comacchio; in questa veste, presenziò al concilio Lateranense. Pur non essendo entrato suo aiuto Giacomo Alvarotti, ambasciatore ducale a Roma nel 1525, consigliere di giustizia e procuratore ducale al processo per l ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] la conversione di gruppi pauliciani in Serbia e l'introduzione di alcuni canoni del concilio per la riforma histor., XVII (1924), pp. 502-505; L. von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma, 1930, p. 276; XIII, ibid. 1931, p. 756; M. Roques, Le ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] . L'A., che svolse anche le funzioni di ministro plenipotenziario della S. Sede presso il Farnese, riuscì a conciliarsi il favore del duca ed in particolare di Elisabetta, futura regina di Spagna. Tornato a Roma, il 21 ott. 1706 fu nominato chierico ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] contro i Turchi e la difesa di Candia. Nel clima di buoni rapporti diplomatici che esisteva tra Roma e Venezia grazie al generoso "de concilio" e "de residentia episcoporum". Il 2 giugno 1670 Clemente X gli trasferì il vescovato di Viterbo e ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] F. vi prese parte in qualità di procuratore del vescovo di Albano cardinale G. Boncompagni, che era anche arcivescovo di Bologna. Di questa sua partecipazione il F., che si trattenne a Roma per tutta la durata del concilio, dal 12 aprile al 30 maggio ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...