Giureconsulto canonista (n. Roma - m. 1527). Avvocato concistoriale (1485), uditore di Rota (1493), quindi vicario del pontefice e praetor nel Gymnasium Romanum; vescovo di Lucera, fu creato cardinale [...] (1517). Tra le opere: De computatione dotis in legitimam; De concilio. ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] dell'usucapione, ibid., p. 683 segg.; id., Corso di dir. rom., II, sez. 2ª, Roma 1928, p. 204 segg.; id., Ist. di dir. rom., 9ª ed., Milano 1932, p. che, affermato da un canone del concilio lateranense del 1215, penetra nella giurisprudenza civile ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] fra C. e S. di quell'episcopato nazionale cui già il Concilio e il recente Codice di diritto canonico avevano riconosciuto largo III) Il sistema concordatario, in Enciclopedia giuridica, 30, Roma 1993; S. Lariccia, Stato e confessioni religiose: IV) ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] ., p. 45.
72 L. Taparelli D’Azeglio, Saggio teoretico di diritto naturale: appoggiato sul fatto, Roma 18552, I, p. 320.
73 Cfr. S. Ferrari, Il modello concordataria post-conciliare, consultabile on line: http://www.olir.it/areetematiche/63/documents ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di gonfaloniere di Giustizia, e che l'anno seguente, nel marzo 1409, veniva inviato ambasciatore al concilio s.; G. Sercambi, Le croniche, a cura di S. Bongi, Roma 1892, 111, p. 76; B. Pitti, Cronica, a cura di A. Bacchi della Lega, Bologna 1905, pp. ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] proprie persone. Essi "non reddunt nisi servitia et salutes" (Catalogus Baronum, Roma 1972, § 1263, a. 1175), cioè le opere dei campi (servitia) membri più giovani, che erano così in grado diconciliare le attività commerciali con il servizio per la ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] dell'interdetto pontifici, nonché la superiorità del concilio sul papa, sostenendo perfino che l'ottemperare 1974, passim;L. v. Ranke. Venezia nel Cinquecento, a cura di U. Tucci, Roma 1974, passim;accenni alle Historie venetiane sono in P. Preto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] classico con particolare riferimento ai secoli XII e XIII, Milano 1964.
La Chiesa dopo il Concilio, Atti del congresso internazionale di diritto canonico, Roma (14-19 gennaio 1970), 3 voll., Milano 1972.
P. Moneta, Il controllo giurisdizionale sugli ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] a convocare un concilio generale della Cristianità occidentale in caso di fallimento della trattativa Patavini, I, Venetiis 1726, pp. 213 s.; F. Bussi, Ist. della città di Viterbo, Roma 1742, p. 224; V. Bini, Mem. istor. della perugina Univ. degli ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] Ne discendeva l'impossibilità diconciliare i due poteri, e quindi la necessità di tener distinte le di F. Margiotta Broglio, Napoli 19722.
A. Lauro, Il giurisdizionalismo pregiannoniano nel regno di Napoli. Problema e bibliografia (1563-1723), Roma ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...