BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] dovuto essere discusse in un concilio generale, B. XII rispose che i Bizantini dovevano solo tornare all'ortodossia romana senza discutere.
Parallelamente il papa cercava di espandere l'influenza della Chiesa diRoma. Fin dall'inizio del sec ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] , il Gargano e, infine, Siponto, dove fu riunito un grande concilio contro i simoniaci. In aprile, a Roma, venne celebrata la Pasqua e si tenne un altro sinodo. Il primo anno di pontificato di L. IX fu dunque contrassegnato da un'intensa attività e ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] impedire al papa, uscito dal suo rifugio di S. Pietro, di raggiungere la basilica Sessoriana (S. Croce in Gerusalemme), dov'era raccolto il concilio che per ordine di Teoderico doveva giudicarlo.
Roma ed il papato attraversavano un periodo difficile ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] . Per i concili del periodo di B. VIII, v. Mon. Germ. Hist., Leges, IV, 1, Hannoverae 1893, pp. 58-78. Importanti documenti privati relativi a B. VIII in Il Regesto di Farfa di Gregorio di Catino, a c. di I. Giorgi e U. Balzani, III, Roma 1883, nn ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] fu nominato vicario generale ‘in temporalibus’ per la città diRoma e per il Patrimonio di S. Pietro. L’11 giugno gli fu confermata la si dichiarava che il nuovo papa dovesse convocare un concilio per la riforma della Chiesa entro due anni dalla ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] romano, resistendo strenuamente ai progetti di Alfonso di appoggiare il conciliodi Basilea in modo da costringere , nella stagione in cui la corte pontificia lasciava di norma l'insalubre aria diRoma per ritirarsi sulle colline C. III rimase nel ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] osservato il Duchesne, al concilio del 1° marzo 499, "où, vu les circonstances, tous le prêtres romains durent assister, on en compte soixante-sept". Ed è egualmente significativo che in un suo decreto del 530 il Senato diRoma, pur non facendo alcun ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] insieme con il fratello Ludovico, maggiore di cinque anni, entrò nel Collegio germanico diRoma, diretto dai gesuiti, e vi Domenico Ginnasi e Roberto Ubaldini (prefetto della congregazione del Concilio). Immediatamente dopo la sua elezione, G. XV ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] , diaconis vel cuncto clero, senatui et populo", affisso nelle chiese parrocchiali diRoma.
La prassi della designazione non era sconosciuta alla Chiesa dell'Urbe: il concilio romano del 1º marzo 499 ne aveva perfino ammesso la legittimità. Tuttavia ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] E tacque Sergio I, pur dopo la clamorosa approvazione del secondo Apologeticum nel XV concilio toledano del 688. Fu silenzio certo suggerito a Roma dal deliberato proposito di non dar corpo ad un penoso conflitto con la Chiesa visigota, conflitto che ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...