LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] e presso il lago di Lugano. Nella stessa Roma risiedeva la Compagnia diRomadi Viggiutesi di cui il L. divenne chiese medioevali di S. Martino e S. Stefano, apportando modifiche conformi ai canoni che dalla conclusione del conciliodi Trento, nel ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] l'episodio centrale del pontificato di papa Giovanni XXIII, cioè L'apertura del concilio ecumenico Vaticano II, che salma venne traslata dal cimitero Monumentale del Verano diRoma alla Raccolta Manzù di Ardea, dove l'artista è tumulato nel Monumento ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] , p. 402); in particolare, Paggi realizzò un dipinto con Il conciliodi Firenze (Pesenti, 1986, p. 18). Sempre al 1589 risale l ; G. Fusconi, Disegni genovesi dal XVI al XVIII secolo… (catal.), Roma 1980, p. 27, nn. 22-23; S. Neuburger, P., Passignano ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] Rogo dei libri di Ario, dove l'artista raggiunge toni di altissima tensione emotiva, il Concilio costantinopolitano III e tener pubbliche Conclusioni ai Collegii diRoma" (ibid.). La notizia, che attesta l'esistenza di una vasta produzione grafica del ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] il che lo fa ritenere eretto dopo la chiusura del conciliodi Trento (1564), quando cioè G. B. Mazzolo era assente egli risulta presente a Roma, ove rilascia procura a un tale maestro Andrea del Sarto per la riscossione di pagamenti per due ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] Kaiser Karls V (1552-56), Göttingen 1964, p. 176; P. Meinhold, Die Protestanten am Konzil zu Trient, in Il Conciliodi Trento e la riforma tridentina, I, Roma-Freiburg 1965, pp. 277-315; A. Walz, Ambrogio Pelargo a Trento, ibid., II, p. 765; H. Jedin ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] Biblioteca apostolica Vaticana, il Conciliodi Firenze, il Concilio Lateranense V e la Cappella papale di S. Maria del Amico). Nel settembre del 1602 dipinse per i padri del Gesù diRoma un "piccolo quadro in tavola" raffigurante il Martirio dei ss. ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] sacre, distaccandosi dalla linea ortodossa fissata nel conciliodi Nicea del 787.
Nulla ci è Raccolta degli atti e delle cronache riguardanti l'abbazia della Novalesa, a cura di C. Cipolla, I, Roma 1898, in Fonti per la storia d'Italia, XXI, pp. 73- ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] propose una delle prime iconografle di Immacolata dopo il Conciliodi Trento. L'alone infuocato che e datò la Visione di s. Giacinto (Roma, S. Sabina), voluta dal cardinale G. Bemerio.
La pala aprì alla F. le porte diRoma. Il dipinto è documentato ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] avrebbe dovuto surrogarsi al concilio nell'opera di rinnovamento della Curia romana ital., XII (1847), pp. 171, 286; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese ed altri edifici diRoma, I, Roma1869, p. 361; III, ibid. 1873, p. 372; IV, ibid. 1874 ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...