Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] appunto secondo i patti stretti col papa diRoma grazie al conciliodi Costanza. La scelta del basileus era caduta su Sofia di Monferrato19.
La sposa di Teodoro II, il secondogenito di Manuele, allora despota di Mistrà, era stata individuata, invece ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] investì del problema lo stesso conciliodi Vienne (1312), come riferiscono di famiglia, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università diRoma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di A.M. Romanini, Roma ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] religiosa, le c.d. armonie evangeliche.Il conciliodi Calcedonia segnò il termine del periodo formativo del dogma sono databili alla prima metà del sec. 3° (Roma, catacomba di Domitilla, cubicolo del Buon Pastore); essa illustrava una delle ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] da Clemente V il 22 marzo 1312 durante il conciliodi Vienne. I beni del Tempio, che dovevano essere -50; R.U. Montini, Santa Maria del Priorato (Le chiese diRoma illustrate, 53), Roma [1959]; P. Deschamps, M. Thibout, La peinture murale en France ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] a singole scene di omaggio a sé stanti, che ricoprono l'intero fronte del s.: a Roma e nell'Italia settentrionale soprattutto scene del monte del Paradiso con figure stanti, nella Gallia, invece, rappresentazioni del concilio celeste con figure ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] tombe e le reliquie dei martiri nelle catacombe diRoma (Catacombe di Domitilla)65. Le reliquie dei martiri o alcune Proprio come Costantino aveva difeso la fede vera durante il conciliodi Nicea, altrettanto fece Andronico II con la chiesa ortodossa ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università diRoma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, di Giovanni VI Cantacuzeno (Parigi, BN, gr. 1242, c. 5v) -, diconcili nazionali (conciliodi Simeone Nemanja nella chiesa di ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] il corteo trionfale a Roma sotto l’Arco di Costantino – fedelmente riprodotto –, l’introduzione della religione cristiana contestuale alla distruzione degli idoli e la disposizione costantiniana, promulgata nel corso del primo conciliodi Nicea, che ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] ultimo della loro selezione. In via ipotetica, si è proposto di leggere il ciclo di S. Sabina sulla falsariga del dogma delle due nature di Cristo, collegandolo agli esiti del conciliodi Efeso del 431 e, più direttamente, alla politica artistica ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] importante collegamento diRoma con l di illustri esponenti di essa. Entro questo nucleo si segnala per l'inventività di alcune formule e per la valenza prototipica di esse, il Burcardo 124, con una singolare raffigurazione 'in pianta' del conciliodi ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...