BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] nei martyria semipogei diRoma, per es., esso costituiva un vero e proprio sistema di accesso alla b. direttamente dal piano di campagna (S. Chiesa locale dalla koinè cattolica, dopo il conciliodi Calcedonia (451), portò a sviluppare maggiormente ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] 498;
I Cistercensi e il Lazio, "Atti della II Settimana di Studio di Storia dell'Arte Medievale dell'Università diRoma, Roma 1977", Roma 1978 ;
A. M. Romanini, Il Maestro dei Moralia e le origini di Cîteaux, Storia dell'Arte 34, 1978, pp. 221-245;
W ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] apologetici del potere papale, che si inserivano nell'offensiva aperta da Roma contro il gallicanismo: nacque così il Saggio di nuove osservazioni sopra i decreti del conciliodi Costanza (ibid. 1821), che confutava la tesi della superiorità del ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] il sinodo di Francoforte del 794, che tra l'altro condannò le decisioni del conciliodi Nicea del 787 in materia di culto mentre il sigillo imperiale riproduceva una simbolica porta diRoma insieme alla scritta RENOVATIO ROMANI IMPERI. L'immagine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] minoranza antinfallibilista al Concilio ecumenico Vaticano I. Anche le dediche di importanti lavori di De Rossi, in nemici della Chiesa fosse continuata ancora per qualche anno, i fedeli diRoma si sarebbero a poco a poco ridotti a una minoranza (24 ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] di R. rimase vacante; dopo il conciliodi Ferrara-Firenze (1438-1439), la Chiesa di R. fu governata da una serie di Mémoires numismatiques de l'Ordre Souverain de Saint Jean de Jérusalem, Roma 1885; C. Torr, Rhodes in Ancient Times, Cambridge 1885; ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] Stercoreo al conciliodi Serdica (343-344; Mansi, III, col. 42), nella cronotassi vescovile canosina si registra un vuoto di ca. un secolo, fino al 465, quando il vescovo Probo sottoscrisse gli atti del sinodo che si tenne a Roma in quell'anno ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] (Cavicchioni, 1977).
Bibl.:
Fonti inedite. - Visitationes Apostolicae, LXXIX, Roma, Arch. Segreto Vaticano, Congregazione del Concilio.
Fonti edite. - Cassiodoro, Variarum libri XII, a cura di A.J. Fridh, in Corpus Christianorum Lat., XCVI, 1973, pp ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] Medioevo. Porta Soprana di sant' Andrea in Genova, immmagine di una città, Roma 1989; Severnoe Pričernomore di S. Antonio presso Caffa, adottò nel programma di insegnamento Aristotele e Porfirio e sollecitò l'unione della Chiesa durante il conciliodi ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] concesse loro la possibilità di insediarsi in Pannonia, sottomessi al potere diRoma e con l'obbligo di fornire contingenti all'esercito cattolici. Le sue esitazioni furono all'origine del conciliodi Cartagine (484), che vide riuniti ariani e ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...